La normativa non piace agli agenti: parole pesantissime contro Infantino

Il prossimo 1 ottobre 2023 cambierà radicalmente il regolamento che controlla l’operato degli agenti: scoppia la polemica.

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Gianni Infantino (LaPresse)

Un netto cambio di passo, voluto dal presidente della FIFA Gianni Infantino che negli ultimi anni ha abituato gli addetti ai lavori a cambi repentini circa il modus operandi da adottare all’interno del sistema calcio. Il primo ottobre 2023 cambierà totalmente il lavoro degli agenti sportivi, ma a molti di questi non piace per il modo con cui è stato architettato.

Molti dei più importanti agenti e rappresentanti di alcuni calciatori hanno subito espresso il loro disappunto per le modalità adottate da Infantino e dalla FIFA tutta per questa nuova normativa

I più importanti e influenti agenti del calcio moderno come Rafaela Pimenta e Jonathan Barnett non ci stanno e criticano l’impianto normativo che entrerà in via ufficiale il prossimo autunno e che cambiarà radicalmente il modo di fare calciomercato, oltre che i rapporti tra i club professionistici.

Agenti contro Infantino: “Nella FIFA ci sono dei criminali”

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Rafaela Pimenta (LaPresse)

Ma cosa prevede in sostanza questo grande cambiamento che stravolgerà il lavoro degli agenti e dei procuratori sportivi? Tre sono essenzialmente le novità: un tetto alle commissioni, un nuovo sistema di licenze per gli agenti, con la conseguente introduzione di un albo di cui al momento non si sà nulla, e il divieto di rappresentanza multipla (un procuratore quindi non potrà offrire servizi a più persone durante una trattativa).

Un cambio netto, come è facile evincere da questi tre punti. Un cambio che non piace tuttavia ai Big del calcio mondiale, in particolar modo alle associazioni di categoria che rappresentano gli agenti sportivi che evidentemente perderanno molti dei loro guadagni in base a questa nuova normativa che entrerà in vigore a fine 2023.

Jonathan Barnett, considerato uno degli agenti più potenti al mondo che cura gli interessi, tra gli altri, di Jack Grealish, Saul, Jordan Pickford, non ha usato bellissime parole nei confronti della FIFA, definendola un covo di criminali. Mentre in un recente incontro organizzato a Fiumicino dal The Football Forum, Christian Bosco, attuale presidente dell’Associazione Italiana degli agenti, ha tuonato contro Infantino affermando, in sostanza, che all’interno della FIFA non capiscono nulla del lavoro di un agente sportivo.

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