Il Napoli viaggia a gonfie vele portando a casa l’ennesima vittoria. Una prima parte di stagione semplicemente incredibile per gli uomini di Spalletti.
C’è chi mugugnava per l’assenza, pesante, di Khvicha Kvaratskhelia, ma ormai anche i muri hanno capito che questo Napoli è forte anche senza il suo talento numero uno. E in quel di Salerno lo ha dimostrato per l’ennesima volta: una partita quella dell’Arechi dominata dall’inizio alla fine, giocata alla grande con tutti i principali interpreti azzurri in grande spolvero. Sono ottime notizie per Luciano Spalletti che festeggia la sua vittoria in Serie A numero 276 con una prestazione da urlo e senza un minimo di sbavatura.
Ad aprire la partita ci ha pensato capitan Giovanni Di Lorenzo che, dopo aver seguito attentamente la serpentina di Anguissa, ha battuto Ochoa con una silurata imprendibile. Nel secondo tempo poi il Cavalluccio non scende in campo e il Napoli ne approfitta giocando come solo lui sa fare. Fino a che Osimhen non sfonda la porta per la seconda volta chiudendo i conti a metà secondo tempo.
Il Napoli festeggia sul terreno dei rivali regionali la vittoria numero 16 in campionato, mettendo in saccoccia 50 punti. Praticamente a questi ritmi il team partenopeo potrebbe addirittura provare a fare quota 100 punti, ormai nulla è impossibile alla squadra azzurra che finalmente ha trovato una sua identità dopo anni difficili. Merito sicuramente di Luciano Spalletti, lui ha forgiato i talenti presenti in rosa, tra i quali spicca più che Kvara, ormai un punto fermo indiscutibile, Victor Osimhen. È il nigeriano il protagonista assoluta di questo momento. È cresciuto in maniera definitiva, mostrando una certa maturità e una capacità realizzativa da brividi: il numero 9 di Lagos è il calciatori africano con più reti messe a segno in Serie A!
Ma il Napoli ha le sue inossidabili certezze. Il capitan Di Lorenzo ha ancora volta mostrato cose incredibili, l’equilibrio in mezzo al campo di Lobotka fa paura, mentre Anguissa e Mario Rui sembrano due macchine infernali. La retroguardia composta da Kim e Rrahmani non commette mai sbavature e in porta Meret sta dimostrando tutto il suo valore.
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