La Premier League è senza limiti: tutto è veramente folle!

La Premier League non conosce la parola ‘limite’ e quindi si diverte a spendere e spandere come se non ci fosse un domani!

La Premier League è (giustamente ) considerato dai più il miglior campionato del mondo, ma in questa finestra di mercato sta veramene esagerando. Il mercato dovrebbe essere un momento in cui si dovrebbe puntallare la rosa con qualche acquisto mirato. E invece qui vediamo i club economicamente più ricchi che spendono come se fossero in estate, ma non solo: anche i club considerati più “piccoli” o comunque meno dominanti dal punto di vista economico sanno il fatto loro mettendo a segno colpi di grandissimo livello. E più passa il tempo e più questa tendenza a spendere in modo del tutto esagerato aumenta a dismisura!

Premier League, Mudryk e tanto altro

Il premio di società spendacciona del mercato di gennaio 2023 va al Chelsea!

Sembra letteralmente impossibile duellera con chi come il Chelsea ha una potenza di fuoco economica talmente elevata da permettersi di acquistare giovani talentuosi con cifre assolutamente esagerate. Mykhaylo Mudryk è una delle stelle del calcio ucraino ma allo Shakhtar evidentemente non poteva spiccare il volo definitivamente per motivi sia di campionato che extracalcistici. Insomma, era scontato un suo approdo a Londra ma molti storcono il naso quando leggono queste cifre così enormi e che certificano la non capacità dei Blues di controllarsi in sede di calciomercato.

La cosa che però è ancora più straordinaria oltre ai numeri in sé è anche la modalità contrattuale che Todd Boenly sta usando per ingaggiare nuovi calciatori. Appare abbastanza chiaro che la società pensi al futuro, gran parte dei nuovi arrivati sono tutti giovanissimi, dall’altra parte però se si vanno a leggere i contratti si capisce che c’è qualcosa che non va. Tornando a Mudryk il Chelsea non solo ha immediatamente staccato un assegno di 100 milioni di euro (70 subito più 30 di bonus), ma gli anche offerto un contratto di ben 9 anni! Un qualcosa di mai visto in tempi recenti che fa capire molto della politica dei londinesi. Ciò significa che, sulla carta, l’ucraino diventerà il pilastro dei Blues per quasi dieci anni!

Premier League, non c’è solo il Chelsea

Come detto non c’è solo il Chelsea, ma anche altre squadre, persino quelle medio-piccole, stanno dicendo la loro in sede di calciomercato per sistemae le loro rose, o meglio di dimostrare al mondo di essere forti. Il Liverpool ad esempio ha speso la modica cifra di 42 milioni di euro per strappare al PSV Cody Gakpo, il Leeds ha tirato fuori ben 28 milioni di euro per Georgino Rutter, mentre l’Aston Villa stacca un assegno di quasi 13 milioni di euro per Alex Moreno dal Betis. In questa lista di squadre tuttavia manca il Manchester City, che di solito si distingue per i suoi colpi in entrata. La società non ha voluto intervenire sul mercato seguendo le direttive di mister Guardiola che aveva detto espressamente di essere apposto così.