La finale di Supercoppa ha visto trionfare il Barcellona di Xavi contro il Real Madrid di Carlo Ancelotti. Il tecnico italiano accetta il ko ma non tollera alcune dichiarazioni.
Doveva essere una finale di altissimo livello e lo è stata. Il Barcellona si aggiudica sotto il cielo di Riyad il primo titolo stagionale superando in finale il Real Madrid per 3-1. Una partita indirizzata subito, a partire dalle prime folate offensive dei Blaugrana che hanno trovato le prime due reti nell’arco del primo tempo con Gavi e Lewandowski. Nella ripresa invece il Real alza un pò la testa ma non può fermare la forza del Barcellona che al 69′ mette la terza firma della partita, con la rete di Pedri. Benzema riesce a incidere solamente nel finale dopo una partita molto deludente dopo che alla vigilia è stato preso di mira per una foto non effettuata con l’ex compagno di squadra Cristiano Ronaldo.
Real Madrid ko, Ancelotti: “Troppi errori individuali”
A seconda del tecnico italiano la sconfitta del Real Madrid è stata determinata da un atteggiamento non da grande squadra e lo si è notato nella mancata reazione dopo le prime due reti del Barcellona. Secondo Ancelotti la coppa è andata alla rivale blaugrana soprattutto a causa di una serie di errori banali, di lettura delle azioni, che hanno aperto la strada al talento di Lewandowski e Gavi, tra i migliori della partita.
“Dobbiamo imparare, è un momento difficile e basta. Sapevamo prima della partita che la squadra non era al meglio da tanti punti di vista“, afferma l’allenatore di Reggiolo. “Abbiamo sicuramente alcune carenze da migliorare ma torneremo, dobbiamo solamente tirarci su per giocare al meglio la partita contro il Villarreal”.
Poi sbotta contro il giornalista che aveva bollato la sconfitta come una umiliazione. “Umiliazione? È una mancanza di rispetto, li abbiamo battuti in campionato ma oggi hanno meritato di vincere giocando meglio“. Ancelotti tollera la sconfitta, da buon sportivo quale é, ma non accetta il fatto che il suo Real sia stato umiliato. E in effetti ha molti motivi per avere ragione.