All’attaccante del Valencia Edinson Cavani proprio non è andata giù l’eliminazione della sua Uruguay dal Mondiale: accuse pesantissime all’arbitro e parole grosse
Edinson Cavani è impazzito: evidentemente, l’eliminazione della sua Uruguay dal Mondiale in Qatar non gli è andata giù. Tutti ricordano le furiose proteste dei giocatori della Celeste, una nazionale ormai “vecchiotta”, con tanti protagonisti che hanno giocato la loro ultima edizione di questo prestigioso torneo.

Cavani è uno di questi, e la sua reazione furiosa è stata eloquente. Però, i giocatori dell’Uruguay anziché prendersela con loro stessi hanno accusato senza indugi l’arbitro della partita decisiva, ossia quella contro il Ghana nella fase a gironi del torneo. Infatti la Celeste è uscita subito, senza nemmeno qualificarsi agli ottavi. Nel mirino della critica dei giocatori è finito l’arbitro Daniele Siebert, l’arbitro di quella partita. Un odio furibondo che anche a distanza, ormai, di molte settimane, non sembra placarsi. Cavani fu ripreso mentre uscendo dal campo colpì con violenza la postazione dove era collegato il monitor del Var, facendolo cadere a terra.
Cavani furioso: chiede la galera per l’arbitro che lo ha eliminato ai Mondiali
Un gesto non bello, visto in diretta in mondovisione. “Non so se subirò delle conseguenze disciplinari per quel gesto – ha detto l’attaccante – ma se così fosse allora dovrebbero arrestare l’arbitro, perché ci ha tolto il Mondiale”. Proprio così, Cavani lo ha detto davvero. “Certi errori non si possono fare”, ha insistito il Matador. L’ex Napoli se l’è presa con il direttore di gara per come ha diretto la partita contro il Ghana, e ora rischia seriamente una squalifica, da scontare nelle prossime partite della sua nazionale.

Eppure il Matador insiste e rivendica le proprie ragioni, andando anche alla larga e prendendosela pure con la tecnologia del VAR: “La sensazione con il VAR è che non sai mai cosa potrebbe succedere”, ha spiegato il giocatore. Succede qualcosa in campo, poi tutto si ferma per dei minuti. Si dà il rigore, poi si toglie. Non si capisce più nulla e mi toglie l’emozione della partita”, ha spiegato l’attaccante.