La Juventus sul filo del rasoio, Allegri l’ha spunta sempre

Il tecnico della Juve non perde da otto partite consecutive e contro l’Udinese l’ha risolta con un miracolo.

Massimiliano Allegri - ilcalcioignorante 080123
Massimiliano Allegri (LaPresse)

Vera è l’affermazione secondo la quale ciò che conta, alla fine, è soltanto vincere, è insomma portare a casa il risultato a prescindere da tutto ciò che contornia il gioco del calcio. Ma questo non può essere limitato al semplice gol che ti sblocca la partita e che di permette di esultare. Ciò che conta è anche il percorso che ogni squadra usa per arrivare a quel risultato e tutto si può dire tranne che la Juventus di Allegri proponga un grande calcio. Con la vittoria contro l’Udinese ha raggiunto l’ottimo risultato di otto vittorie consecutive senza nemmeno subire una rete. Un grande traguardo sulla carta che, tuttavia, non può essere sostenibile per un campionato ancora aperto e lungo.

Juve, Allegri vince ma non convince

Danilo esulta dopo il gol - ilcalcioignorante 080123
Danilo esulta dopo il gol (LaPresse)

Il gioco non è tutto ma è gran parte del calcio. Solo il risultato in sé non conta, ma questo importa relativamente se ti chiami Massimiliano Allegri e hai come primo obiettivo portare a casa il risultato, a prescindere dal gioco proposto lungo l’arco dei 90′. Ieri contro l’Udinese ancora una volta il tecnico livornese l’ha vinta d’astuzia e con un pò di fortuna, mostrando le solite lacune tattiche che la Juve comunque non può permettersi se vuole innzalzare il proprio livello di gioco. Era successo con la sfida contro la Cremonese, vinta 1-0 grazie a una punizione di Milik; mentre contro i friulani il copione si è ripetuto, solo che questa volta è toccato a Danilo segnare a porta spalancata la rete decisiva.

Il gioco non è tutto, ma è gran parte del pacchetto che offre l’allenatore e se la Juventus pensa di vincerle tutte così, con una manovra sterile a tal punto da favorire persino gli avversari meno dotati tecnicamente, allora i tifosi dovrebbe preoccuparsi non poco. Se invece al contrario il ritorno dei big Paul Pogba e Dusan Vlahovic dovesse dare una nuova fisionomia all’impronta tattica allegriana, allora i bianconeri possono definitivamente dirsi come una delle favorite dello Scudetto.

Impostazioni privacy