Dopo un 2022 di grandi cambiamenti, tra la rottura con Shakira, l’inizio di una nuova relazione e l’addio al calcio, Gerard Piqué si prepara a un anno di restaurazioni: lo spagnolo ci ha già ripensato?
Incredibile ma vero: Gerard Piqué ci ha già ripensato. Chi lo avrebbe mai detto? L’anno appena trascorso è stato forse il più rocambolesco della sua vita. Lo spagnolo ha prima tradito la sua storica compagna, la cantante Shakira, madre dei suoi figli, poi ha ufficializzato la storia con la sua nuova giovane fiamma, quindi a novembre ha annunciato il ritiro dal calcio giocato, lasciando il Barcellona dopo quattordici anni. Un’autentica rivoluzione, che però potrebbe già rientrare in questo 2023. Piqué starebbe infatti già pensando di fare un passo indietro e di tornare sulla ‘retta via’!
Ritorno di fiamma? In un certo senso sì. Il buon Gerard sarebbe a quanto pare già stanco della vita da ‘pensionato’ e vorrebbe riaggiustare le cose. Che sia stato l’ennesimo post di Shakira a pungere nell’orgoglio l’ex blaugrana?
Solo pochi giorni fa, infatti, la cantante aveva pubblicato un lungo post-sfogo, facendo ancora una volta riferimento alle decisioni del suo ex compagno, pur non citandolo. Se si parla di traditori, in Spagna, ormai si pensa solo a lui. E forse è proprio questo ad aver spinto Piqué a ripensarci e a cercare un tentativo per riaggiustare le cose nella sua vita, se non del tutto, almeno in parte.
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Il ritorno di Gerard: l’ex Barça ci ha ripensato
Chiariamolo subito, a scanso di equivoci. Non è la sua vita privata a preoccupare Piqué. Per ora le cose vanno bene con la sua nuova ragazza, e di tornare con Shakira non ha la minima intenzione. Ciò che invece gli manca è il calcio. Da quando il 3 novembre ha annunciato il suo ritiro dal Barcellona e dal calcio, lo spagnolo è rimasto fermo ai box. Ma questa vita a quanto pare non farebbe ancora per lui e starebbe per questo pensando di tornare a giocare. Non però con il Barça, bensì con una squadra che nessuno si aspetterebbe.
Nella testa del leggendario difensore ci sarebbe infatti un’avventura in Segunda Division, la serie B spagnola, in una squadra a lui molto a cuore: l’FC Andorra, club di cui è presidente e co-proprietario. Insomma, il ritorno è davvero possibile, anche se non c’è nulla di certo, anzi: gli ostacoli non mancano.
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Il primo grande ostacolo per poter assecondare il capriccio di uno di quei personaggi che pensano di poter fare sempre tutto ciò che gli passa in testa è il fatto che, semplicemente, è ancora sotto contratto con il Barcellona. Il secondo è che il fair play in Spagna è qualcosa di un po’ più serio che in Italia. Il bilancio deve essere pulito, le norme vanno rispettate, e quindi per poter giocare ad Andorra Gerard dovrebbe praticamente scendere in campo gratis.
Anche questo però sarebbe formalmente impossibile: in Spagna un calciatore con il suo curriculum non può tagliarsi lo stipendio di oltre il 50% rispetto all’ultimo percepito. Avendone firmato per ultimo uno da 20 milioni con il Barcellona, viene da sé che in nessun modo la squadra di Andorra potrebbe coprire le spese.
Insomma, per accontentarlo ci sarebbe solo una strada possibile: un aumento di capitale per il club del Principato (ma con un limite massimo del 25% rispetto agli introiti attuali, per rimanere nelle norme spagnole), o un ingresso di nuovi sponsor in grado di far lievitare il fatturato. Riuscirà l’ex campione del mondo a raggiungere il suo scopo e ad aggirare le regole?