La maledizione dei portieri: ecco cosa è accaduto in Spezia-Atalanta

La Serie A è finalmente tornata! Ecco cosa è successo durante Spezia-Atalanta, partita termianta con un pari.

Spezia-Atalanta, che sfortuna per i portieri - ilcalcioignorante 050123
Spezia-Atalanta, che sfortuna per i portieri (LaPresse)

Il campionato di Serie A è tornato e con lui tutte le follie che accadono in campo. Sì, parliamo di follie perchè davvero non ci sono altre parole per descrivere appieno determinate situazioni. Nella partita Spezia-Atalanta, fondamentale soprattutto per gli spezzini per rimanere sempre più lontano dalla zona rovente della classifica, è successo di tutto. Non solo dal punto di vista del risultato, un bel 2-2 che ha intrattenuto soprattutto i tifosi neutrali, bensì da quello delle sostituzioni optate dagli allenatori Gotti e Gasperini.

Spezia-Atalanta: la partita dei portieri

Duvan Zapata contro Jeroen Zoet - ilcalcioignorante 050123
Duvan Zapata contro Jeroen Zoet (LaPresse)

Sul campo come detto la partita è stata veramente entusiasmante, non c’è mai stato un solo padrone del rettangolo verde, entrambe le squadre sembravano sicure della loro forza. A dirla tutta nel primo tempo la formazione ligure ha sorpreso tantissimo quella bergamasca: Gyasi e Nzola hanno bucato la porta dell’Atalanta portando i padroni di casa a esultare come non mai. La Dea è invece apparsa stanca e demotivata, ma ha dovuto ringraziare la panchina e al fuorigioco, che ha annullato la terza potenziale rete di Ampadu durante le prime fasi della ripresa. Gli ospiti l’hanno poi raddrizzata nell’ultimo quarto d’ora con Højlund e, soprattutto, Pasalic al 92′.

Ciò che ha sorpreso più di tanto è stato tuttavia la sfortuna che ha caratterizzato lo Spezia. Ricordiamo che Dragowski è fermo da ormai un mese e al posto suo è sceso in campo Zoet. Ma nemmeno quest’ultimo è riuscito a durare più di tanto: al 17′, dopo un duro scontro con Zapata, ha dovuto per uscire dal campo. Al posto suo è entrato il terzo portiere Zovko. Allo stesso tempo nemmeno la Dea di Gasperini poteva dirsi baciata dalla fortuna, in quanto ha dovuto anch’essa sostituire una pedina importante come Duvan Zapata proprio dopo lo scontro con Zoet: lui e Muriel sembrano ormai davvero i cugini di quella coppa che alcuni anni fa sembrava inarrestabile. e dominante in ogni terreno di gioco italiano e internazionale.

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