La Russa: “Il Napoli può vincere lo Scudetto, ma ieri meglio l’Inter. Dazn? Il ministro vada fino in fondo”

Polemiche sugli aiuti statali al calcio, nuovi casi di razzismo e i rialzi di DAZN. In questo momento storico il calcio sta occupando ampio spazio su più livelli e ha attirato le attenzioni anche del governo. A calciomercato.it su TvPlay, in onda su Twitch, il presidente del Senato Ignazio La Russa ha detto la sua su svariati temi.

Riparte la Serie A, in mezzo alle mille polemiche emerse nel corso della sosta invernale tra inchieste, la rateizzazione delle tasse promossa come aiuto all’industria del pallone e l’ennesimo rialzo degli abbonamenti DAZN. In più torna protagonista il razzismo sui campi, con nuovi cori sospetti. Per parlare di questo e tanto altro è intervenuto a calciomercato.it a TvPlay, in onda su Twitch il presidente del Senato Ignazio La Russa, noto tifoso interista.

Ignazio La Russa
Ignazio La Russa, presidente del Senato (Ansa Foto)

L’apertura è inevitabilmente sulla vittoria dell’Inter nel big match contro il Napoli. Una gara che per molti ha riaperto la volata Scudetto, anche se i nerazzurri continuano a essere parecchio indietro in classifica: “Il primo tempo poteva finire 3 a 0 e non ci sarebbe stato nulla da dire. Nel secondo tempo l’Inter ha avuto meno occasioni, ma una l’ha concretizzata. Mi sono stupito della scarsa capacità di tiro del Napoli. Sino ai minuti di recupero non aveva impegnato il portiere”. Tanti i meriti della Beneamata secondo Ignazio La Russa nel successo di ieri, ma: “Dal Napoli mi aspettavo di più, comunque questa volta può anche vincere lo Scudetto. I grandi numeri dicono che anche Spalletti prima o poi vincerà il campionato”

Si passa a temi un po’ più caldi, con il match tra Cremonese e Juventus circondato da diverse polemiche per i gol annullati ai grigiorossi, ma La Russa preferisce non esporsi: “Lamentele nella gara della Juventus? Non è la prima volta che qualcuno si lamenta degli arbitraggi pro Juventus (ride ndr). Se è successo anche a me di lamentarmi? E’ capitato di urlare come un pazzo quando Simoni inseguì l’arbitro in campo a Torino (ride ndr). Poi non sono più andato a Torino a vedere l’Inter dopo quella volta”. 

La rateizzazione delle tasse per le società sportive approvata dal governo ha sollevato un vespaio, ma il presidente del Senato chiarisce come non abbia minimamente preso parte alla decisione: “La manovra appartiene al parlamento e al governo. Come presidente del Senato posso avere una opinione ma non una posizione, quindi mi astengo dal dare una risposta. La tesi di Lotito è che anche le aziende di calcio debbano essere aiutate come le altre aziende. Se uno è d’accordo con questo allora la misura è giusta, altrimenti non lo è”.

Lautaro Martinez
Lautaro Martinez in azione contro il Napoli (Ansa Foto)

Ignazio La Russa contro il razzismo e sul mondiale

E’ tornato anche il razzismo, per l’ennesima volta, sui campi della Serie A. In particolare ci saranno indagini per i cori contro Romelu Lukaku durante il big match tra Napoli e Inter: “Mi chiedo perché emerga negli stadi. Ovviamente è da estirpare, fa schifo e siamo contrari tutti. Ma mi chiedo perché emerga nello stadio e sempre contro la squadra avversaria. Bisognerebbe studiarlo e capire sin quanto il sentimento è strumentale. Sempre schifoso, ma strumentale”. Su Dazn convocato dal minstro Urso poi: “Fa bene ad andare sino in fondo, il tema tocca tante persone”

Chiosa finale per il Mondiale: “Tifavo Argentina sin dalla prima partita, era la squadra più italiana di tutte, basta vedere i cognomi. Credo l’Albiceleste abbia meritato la coppa”. Un risultato quello in Qatar quindi che alla fine accontenta un po’ tutti nel Belpaese e che ha fatto felici i tifosi dell’Inter, Ignazio La Russa compreso, vista la presenza di Lautaro Martinez.

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