Tutto il mondo freme per assistere al debutto di Cristiano Ronaldo in Arabia con la maglia dell’Al Nassr, ma c’è un problema: i tifosi del resto del mondo non sanno come poter vedere i match del portoghese.
“Vogliamo vedere Cristiano Ronaldo!“. Sarà questo l’urlo furibondo che potrebbe innalzarsi, da qui a qualche giorno, in migliaia di città in tutto il mondo, lì dove risiedono molti tifosi e supporter del calciatore portoghese. Un giocatore che, inutile nascondersi, vanta un seguito maggiore a moltissime squadre, e non solo allo stesso Al Nassr per cui ha firmato. Anche per questo motivo, tra i tanti problemi che il suo trasferimento ha portato, ce n’è uno che non può passare inosservato, dal momento che sta portando alla disperazione di migliaia di tifosi in ogni angolo del pianeta.
Se ha fatto gridare allo scandalo, e non del tutto a torto, la somma esorbitante e immorale che la società araba ha voluto assicurare al fuoriclasse ex Real Madrid e Juventus per convincerlo ad accasarsi in quel di Riad, e se in moltissimi continuano a puntare il dito contro lo stesso Ronaldo per una scelta che sembra sempre più come un pre-pensionamento dorato, in cui i soldi hanno la meglio su ogni tipo di stimolo sportivo, il vero problema di qui a qualche giorno potrebbe essere un altro.
Vero. Per il momento, nonostante l’affare sia decisamente fuori portata, il portoghese sta già dando i suoi benefici all’Al Nassr. Che nel giro di poche ore l’account social ufficiale del club sia passato da poco più di 800mila follower a oltre 5 milioni, non è un caso. Ma è altrettanto vero che questo seguito, che per ora fa luccicare gli occhi ai dirigenti sauditi, potrebbe ben presto rivelarsi il più grande grattacapo da risolvere. O forse la più grande opportunità per un intero movimento.
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Tifosi increduli: come possiamo vedere le partite di Cristiano?
Come abbiamo già detto, Ronaldo è più seguito di una squadra, per le sue avventure nel privato ma anche e soprattutto per le sue giocate sul campo. Ed è proprio qui che arriva il punto più dolente. Al momento, infatti, degli oltre 527 milioni di fan che vanta CR7, solo circa 36 milioni potrebbero assistere alle sue imprese. Chi? Ovviamente i cittadini residenti in Arabia Saudita.
Come mai? Facile da intuire. Finora, ovvero prima dell’arrivo dell’ex Manchester United in terra araba, i diritti per la Saudi Pro League non li aveva acquistati nessuno al di fuori del paese arabo, per ovvi motivi di scarso appeal. Solo il Regno Unito si era in parte interessato, assicurandosi gli highlight dei match principali, ma senza alcuna partita trasmessa per intero. Diverso il discorso per la Champions League Asiatica, che invece è visibile in diverse parti del mondo. Peccato che l’Al Nassr, per ora, non partecipi alla competizione.
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Urge trovare un rimedio. Avere in casa un quadro di Monet e non poterlo mostrare a nessuno è infatti uno spreco. Per questo motivo è probabile che molte televisioni internazionali possano già dalle prossime settimane decidere di acquistare i diritti per trasmettere almeno i match dell’Al Nassr. E sarebbe un passo in avanti epocale non solo per il club in cui milita, tra gli altri, anche l’ex Napoli David Ospina, ma per la stessa lega saudita, che potrebbe finalmente godere di quella visibilità finora negata. Che sia il primo passo per una rivoluzione?