Mondo del calcio in ansia per il campione: dopo Mihajlovic nessuno vuole un’altra tragedia

Apprensione per le condizioni di salute del campione, la madre vola a Londra. L’ex attaccante sta affrontando una fase difficile della sua malattia

Il mondo del calcio è in apprensione per le condizioni di Gianluca Vialli. L’ex attaccante e collaboratore di Mancini nella Nazionale italiana si è aggravato. Dal 2017 combatte contro il cancro, e pochi giorni fa ha annunciato di aver sospeso la sua attività per dedicarsi alle cure.

Di lunedì la notizia che le sue condizioni si sono aggravate. Vialli è volato a Londra, presso la clinica che ha seguito il suo percorso oncologico. Con lui in Inghilterra anche la madre 87enne. Un segnale, questo, che lascia intuire la delicatezza del momento. L’ex attaccante di Cremonese, Sampdoria e Juventus lotta contro il tumore al pancreas. Vialli parlò della sua malattia definendola “ospite indesiderato” e “compagno di viaggio che avrei evitato volentieri”. Si è dovuto fermare con la Nazionale, anche se l’addio non è stato dato in modo definitivo. “Devo aiutare il mio corpo a superare questa fase della malattia”. Vialli si è dovuto prendere una pausa per non sottoporsi a stress dovuto al lavoro.

Vialli lotta contro il cancro: tantissimi messaggi di affetto per lui

Tuttavia, le cose sono peggiorate e ora tutto il mondo del calcio prega per lui. Dopo la tragica e improvvisa morte di Sinisa Mihajlovic, nessuno vuole piangere un altro grande protagonista del calcio italiano. Vialli è ora ricoverato a Londra, con lui sua madrea 87enne. La signora Maria Teresa è partita da Cremona, città natale dell’ex calciatore, per stare vicino al figlio.

Già tantissimi i messaggi di affetto e vicinanza nei confronti di Vialli, a partire dai suoi ex compagni Mancini, Cabrini e Ravanelli, tanto per fare qualche nome. Sono giorni difficili per il mondo del calcio, che in questi giorni ha pianto la scomparsa di Sinisa Mihajlovic e del giornalista Mario Sconcerti. Nessuno, a pochi giorni da Natale, vuole piangere un altro campione. In bocca al lupo a Vialli e alla sua famiglia in questo momento così complicato. L’augurio è che l’ex attaccante possa riprendersi e tornare a casa il più presto possibile.