Il Marocco non si arrende e se la prende con la FIFA

L’eliminazione del Marocco dalla semifinale è stata accompagnata da qualche polemica. E ora la federazione chiede spiegazioni alla FIFA.

Hakim Ziyech - ilcalcioignorante 161222
Hakim Ziyech (LaPresse)

Sono passati due giorni scarsi dall’eliminazione del Marocco dai Mondiali. La sconfitta è stata contenuta, se si pensa che il 2-0 sia arrivato praticamente a partita conclusa. Il Marocco ha cercato, nonostante non avesse una punta verace in avanti, di mettere in difficoltà la difesa della Francia colpendo anche un palo clamoroso di rovesciata.

Durante la partita non sono inoltre mancati alcuni episodi quantomeno discutibili: ora il Marocco pretende chiarezza nonostante abbia ormai metabolizzato una sconfitta che, seppur sia arrivata in maniera quasi certa vista l’evidente superiorità dell’avversario, è pur sempre stata condizionata da alcuni episodi.

Marocco, chiesti due rigori alla FIFA

Tifosi del Marocco - ilcalcioignorante 16122022
Tifosi del Marocco (LaPresse)

La federazione calciatica del Marocco ha presentato un reclamo contro la FIFA per protestare contro l’arbitro dell’incontro Cesar Arturo Ramos. Secondo la federcalcio non sarebbero stati assegnati due calci di rigore che avrebbero cambiato non poco l’andazzo della gara. La Federcalcio marocchina ha per questo pubblicato un comunicato ufficiale nella serata di ieri: “La Frmf ha inviato una lettera all’istanza competente in merito a situazioni arbitrali che hanno privato la nazionale del Marocco di due rigori netti, come riportano diversi specialisti in arbitraggio calcistico. La Frmf ha espresso per questo motivo il suo stupore per il fatto che la Var non abbia corretto l’operato dell’arbitro Ramos. La Federazione marocchina ricorda che farà tutto il possibile per difendere e proteggere i diritti delle nazionali che chiedono il rispetto dell’equità nell’arbitraggio. La federazione denuncia altresì le decisioni del direttore di gara prese durante questa semifinale del Mondiale“.

Un accusa molto pesante. Diretta contro l’arbitro della partita ma in generale anche contro la FIFA che ha deciso il direttore di gara. Uno dei rigori contestati dal Marocco ha visto protagonista il milanista Theo Hernandez che, in maniera probabilmente involontaria, ha sferrato un calcio contro il calciatore marocchino in area di rigore. In quel frangente il direttore di gara non ha avuto nessun dubbio, tanto che non ha nemmeno avuto un colloquio con i colleghi seduti nella sala Var.

Impostazioni privacy