Ten Hag è convinto delle sue qualità: “È uno dei migliori”

La nazionale inglese ha già salutate Qatar 2022 con la consapevolezza del materiale umano che c’è a disposizione.

Guardando attentamente l’ultima gara della Francia contro l‘Inghilterra, nella quale i francesi hanno bucato la porta di Pickford con il solito e implacabile Olivier Giroud, fa specie pensare che in realtà siano stati gli inglesi ha dominare gran parte del gioco. Avendo contenuto le scorribande di Mbappè e bloccato quel treno di Hernandez, l’Inghilterra era riuscita per la prima volta a mettere in difficoltà la corazzata di Deschamps, come mai nessuno aveva fatto prima. Poi ci si è messa la sfortuna con Kane che non ha siglato il calcio di rigore per pareggiare i conti.

Tuttavia, tale sconfitta brucia meno del solito per gli inglesi. E alcuni calciatori meritano la fiducia necessaria per ripartire.

Ten Hag è sicuro: “Rashford forte come Mbappè”

Per capire le qualità dell‘Inghilterra basti pensare che uno come Marcus Rashford sia sceso in campo col contagocce proprio perché Southgate aveva a disposizione altri calciatori. Per il suo allenatore al Manchester United non solo è uno dei migliori al mondo, ma addirittura può essere paragonato a uno come Kylian Mbappè. “Credo che quando Marcus si posiziona sulla linea difensiva degli avversarinon c’è  quasi nessun giocatore migliore di lui al mondo“, ha dichiarato Erik ten Hag al sito ufficiale del Manchester United aggiungendo che uno come lui, nel suo modo di approcciarsi nella posizione di esterno, non ha nulla da invidiare a Mbappè. “C’è Mbappé in questo momento, un giocatore simile a lui”, afferma l’allenatore e tale dichiarazione ha scatenato non poche polemiche per il paragone con la stella francese.

Ma Ten Hag è convinto di quel che dice e lo conferma descrivendo una sua azione contro il Galles: “Quando Rashford parte da quella posizione è fantastico, non lo prendi. Vedi nella partita contro il Galles quando passa la palla a Foden“. Insomma, l’ex Ajax tesse le lodi del suo calciatore e lo difende anche da una serie di accuse, non tante per fortuna, che hanno riguardato il suo impiego in nazionle.