Luis Enrique lascia la nazionale: ecco chi ha preso il suo posto

Il contratto del commissario tecnico spagnolo non è stato prolungato dopo la brutta figura rifilata a Qatar 2022, ai rigori contro il Marocco.

Luis Enrique - ilcalcioignorante 081222
Luis Enrique (LaPresse)

La Spagna con tutti i nomi che ha a disposizione doveva come minimo riuscire a centrare gli ottavi finale, ma contro il Marocco ha ampiamente deluso e si è fatta battere ai rigori in maniera abbastanza netta. La federazione spgnola non ha gradito la figuraccia e per questo ha deciso di salutare Luis Enrique, arrivato alla corte spagnola proprio per portare gli iberici sul tetto del mondo a distanza ormai di dodici anni pieni.

Salutato Luis Enrique ecco che la Federcalci iberica ha scelto il suo sostituto. Si tratta di un allenatore con poca esperienza internazionale e che maggiormente allenato squadre spagnole.

Luis Enrique saluta, la Spagna accoglie De La Fuente

Luis de la Fuente - ilcalcioignorante 081222
Luis de la Fuente (LaPresse)

L’annata di Luis Enrique è stata positiva solo perché condizionata da un ricamblio generazionale che doveva esserci. In primis grazie a lui ragazzi come Pedri e Gavi hanno potuto spiccare letteralmente il volo e accumulare quell’esperienza necessaria per gli anni a venire. Ma tutto ciò evidentemente non è bastato per riportare la Spagna dove i tifosi vorrebbero, in cima al mondo. La Federcalcio ha deciso subito di ingaggiare Luis de la Fuente, allenatore della Spagna U-21, che avrà il compito non facile di ricompatttare un gruppo al momento frammentato e demotivato.

Luis de la Fuente ha iniziato la sua carriera da allenatore nel 2000 dopo aver giocato da difensore in varie squadre. In primis ha vestito la maglia biancorossa dell’Athletic Bilbao, club con cui è cresciuto e con cui ha vinto ben due campionati spagnoli; successivamente ha scelto il Siviglia per completare la sua carriera. Infine torna all’ombra del San Mamés fino al 1993 (anno del suo addio al calcio giocato).

Come allenatore esordisce invece con i baschi del Portugalete, la sua carriera prosegue con l’Aurera Vitoria e continua con la squadra B dell’Athletic Bilbao, sua squadra del cuore. Successivamente, è riuscito a entrare in pianta stabile nella Federcalcio Spagnola, arrivando ad allenare tutte le nazionali, dall’Under 18 fino alla nazionale maggiore.

Impostazioni privacy