“Per me è il migliore”: Foden non ha dubbi

L’Inghilterra è riuscita a superare senza un minimo di difficoltà contro il Senegal. Ora la testa è già contro la Francia.

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L’Inghilterra se la vedrà ora con la Francia (LaPresse)

Nessuno si sarebbe aspettato una Inghilterra così forte, o comunque in grado di sfruttare al meglio i talenti che a disposizione. Southgate ha finalmente trovato quella quadra che non aveva mai effettivamente trovato da quando è stato scelto per allenare la nazionale dei Tre Leoni.

Durante la partita vinta contro il Senegal probabilmente si è visto l’apice di questa squadra: forte tecnicamente, brava in difesa e, soprattutto, cinica in attacca con Harry Kane in grado di forare il portiere dei senegalesi Mendy con una semplicità a tratti impressionante. Ma non c’è solo l’attaccante del Tottenham, c’è anche un baby talento che nonostante l’età si dimostra essere il perno di questo rinnovato collettivo.

Inghilterra, Foden celebra il giovane compagno

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Jude Bellingham (LaPresse)

E se Phil Foden, uno dei punti fermi della nazionale, lo celebra alla grande allora significa che stiamo parlando di un autentico fenomeno. Jude Bellingham in effetti ha già bruciato le tappe più di una volta andando a giocare direttamente in Bundesliga, con la maglia del Borussia Dortmund, senza passare per la Premier League (in patria ha giocato infatti solo in Championship, con la maglia del Birmingham City). Segno del fatto che questo ragazzo di nemmeno venti anni è qualcosa di incredibile.

Subito dopo la vittoria contro il Senegal, Phil Foden ha dapprima voluto celebrare la vittoria e poi soffermarsi sul suo giovane compagno di reparto, elogiandolo e definendolo come un dei più forti: “Stasera a festeggeremo, domani inizieremo a pensare alla sfida con la Francia. Sarà dura perché sembra la più forte del Mondiale finora, ma siamo fiduciosi”. Sulla sfida non ha dubbi: “Il Senegal ha messo grande fisicità, ma si trattava di aspettare il nostro momento e di far muovere di più la palla. Bellingham? È sicuramente ancora giovane, ma è uno dei giocatori più forti che abbia mai visto finora. Non ha punti deboli nel suo stile di gioco. Credo che diventerà il miglior centrocampista del mondo”.

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