Tutti in ansia per Neymar, ma serve davvero a questo Brasile?

Il Brasile ha vinto nella gara d’esordio del suo Mondiale in Qatar. Lo ha fatto senza i gol di Neymar, che si è pure infortunato. Ma l’attaccante del Paris Saint Germain serve davvero a questa squadra?

Il Brasile ha cominciato nel modo migliore il suo Mondiale. Sconfitta la Serbia nella gara d’esordio, in un match dove la nazionale verdeoro ha sofferto un po’, ma solo nel primo tempo. Nella ripresa, complice anche i cambi troppo offensivi degli avversari, la tecnica dei sudamericani ha prevalso e sono arrivate le due reti che hanno chiuso la partita.

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Tutti in ansia per Neymar, ma serve davvero a questo Brasile? (LaPresse)

Non ha giocato una cattiva gara, ma ha mancato il gol Neymar, l’attaccante del Paris Saint Germain. Per lui qualche spunto brillante e poco altro. Nel corso del secondo tempo è uscito per un problema alla caviglia, lamentandosi molto. In effetti l’arto appariva gonfio e dolorante, ed eloquenti sono state le lacrime del calciatore, che appariva alquanto disperato in panchina. A questo punto si teme per il Mondiale dell’attaccante, fermo per un problema ai legamenti laterali della caviglia destra, ma tuttavia una sua assenza non sembrerebbe essere una tragedia così forte.

Brasile, Tite rassicura sulle condizioni di Neymar. Ma è davvero così indispensabile?

Per far giocare lui, il ct Tite tiene più di un giocatore davvero forte in panchina. I cambi lo hanno dimostrato. E forse c’è qualcuno che in questo momento è più in forma di lui. Ecco perché, magari, un’assenza del funambolico Neymar non sarebbe così sacrilega, anzi. In ogni caso tanta preoccupazione non sembra essere così fondata.

 

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Sulle condizioni dell’attaccante ha rassicurato direttamente il ct carioca Tite: “Siamo fiduciosi, Neymar giocherà ancora in Qatar, il suo Mondiale non è finito”. Insomma, c’è il rischio che Neymar salti la prossima partita, ma non di certo tutto il torneo. “Ha sentito dolore, ma ha deciso di rimanere in campo per aiutare i compagni fino al momento in cui non ha più potuto continuare – ha spiegato l’allenatore – ed è stato sostituito. Questo è importante – ha concluso Tite – Non ho notato che era infortunato, il suo atteggiamento mi ha tratto in inganno”.

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