Periodo difficile per la Roma di José Mourinho: dopo il caso Karsdorp, un altro calciatore della sua squadra è stato preso di mira da un gruppo di delinquenti. Stavolta però il tecnico non c’entra nulla…
Piove sul bagnato. L’autunno, con un po’ di ritardo, sembrerebbe arrivato anche in Italia. A Roma in particolare, dove le temperature iniziano a scendere. In tutti i sensi. Dopo il caos scatenato dalla rottura improvvisa e brusca di José Mourinho con Rick Karsdorp, costretto a scappare dalla città per allontanarsi da alcuni tifosi esagitati, sono esplosi nuovi problemi per altri giocatori della squadra giallorossa. Problemi stavolta non di campo, quanto… di pista.
Gli ultimi raggelanti risultati della squadra giallorossa, comunque ancora pienamente in corsa per tutti i suoi obiettivi, hanno riscaldato in maniera improvvisa gli animi di una tifoseria stufa di certi atteggiamenti. Più che prendersela con un tecnico in questo momento molto distaccato dalla realtà, hanno però scelto quasi tutti di trasformare in capro espiatorio alcuni giocatori, come accaduto a Karsdorp.
In questo caos generale, c’è però chi riesce sguazzarci con naturalezza. In particolare, alcuni delinquenti che nulla hanno a che fare con il mondo del calcio, fino a prova contraria, ma che hanno a loro volta preso di mira alcuni calciatori rendendo le loro vite romane decisamente poco agevoli.
Leggi anche -> “Cacciato” dalla Roma e non solo: ora è pure accusato di essere raccomandato
Furti e rapine: la squadra di Mourinho trema
Un po’ come accaduto nelle ultime settimane in una realtà decisamente più felice, calcisticamente, in questo periodo, come Napoli, anche a Roma c’è qualcuno che sembrerebbe aver preso di mira i giocatori della squadra giallorossa. Non certo per via di quanto succede in campo, ci mancherebbe. Ma le casualità fanno comunque riflettere e innescano più di un dubbio.
Vittima nell’occasione è stato Mady Camara. Doppiamente vittima. Lo scorso ottobre, dopo la vittoria con l’Inter, il centrocampista ex Olympiacos non aveva più ritrovato la sua Hyundai Ioniq, rubata da alcuni malviventi alla luce del sole. Come parziale risarcimento, la squadra aveva scelto di mettere a sua disposizione un’altra auto, una Santa Fe. Nemmeno il tempo di prenderci la mano, però, che negli ultimi giorni anche quest’auto è stata rubata, mentre era parcheggiata in via del Ciclismo, all’Eur, poco lontano dalla casa in cui abita Camara.
Potrebbe interessarti -> Roma, Abraham: “Non riuscivo a dormire la notte, spiego il motivo”
Un caso? Sicuramente, o quasi. Sta di fatto che, per rendere ancora più vibrante la situazione, anche l’eroe della sfida con il Torino, Nemanja Matic, ha passato negli ultimi giorni qualche brutto momento, dopo essersi ritrovato l’auto, una Mercedes Classe G, con un finestrino rotto e senza volante, mentre alcuni giorni prima a lamentarsi era stato Rui Patricio, o meglio la moglie, stanca per l’ennesimo graffio trovato sulla sua auto.
Insomma, periodo sfortunato per Mou e i suoi ragazzi, che avranno salutato con grande gioia l’arrivo della sosta e di un bel periodo di vacanze, per staccare la spina e allontanarsi per qualche giorno dalla pioggia della Capitale. Dopo aver lasciato le auto in garage, ovviamente.