Il Mondiale del 2022 in Qatar si sta caratterizzando con dei recuperi lunghissimi, addirittura di quasi 20 minuti. Il motivo è specifico: ecco perché c’è questa novità
Questi strani Mondiali senza l’Italia hanno una particolarità che nessuno si aspettava. In Qatar si vedono recuperi lunghi, lunghissimi. Sta accadendo dalla prima partita: basti pensare che solo nelle prime quattro gare i soli minuti di recupero sono stati ben 57. E in Inghilterra-Iran si è giocato oltre il 90esimo per ben 29 minuti.
Praticamente quasi due tempi supplementari. Una novità che non era stata annunciata in pompa magna e che sta caratterizzando tutte le partite. Non è ancora chiaro se si tratta di una vera regola oppure no, ma intanto la sensazione è che si stata intrapresa una nuova direzione. Tutto è nato da una indicazione precisa data dal capo degli arbitri internazionali, Pierluigi Collina. “Abbiamo detto a tutti di non stupirsi se si vedranno dei recuperi grandi, di sei, sette o otto minuti”. E’ diventata subito una regola non scritta. Gli arbitri prendono l’indicazione alla lettera. Usa-Galles è durata 106 minuti, Argentina-Arabia 116. Da capire ora cosa succederà. I tifosi sono spiazzati, e anche i palinsesti delle tv ne sono condizionati.
Recuperi extra nei Mondiali in Qatar: il motivo ce lo “spiega” Collina
Trasmissioni che partono in ritardo, e anche gli appuntamenti privati dei tifosi ne risentono. “Se si vuole più tempo attivo, dobbiamo essere pronti a vedere questo tipo di tempo aggiuntivo concesso. Pensa a una partita con tre gol segnati. Normalmente un’esultanza dura un minuto, un minuto e mezzo, quindi con tre gol segnati si perdono cinque o sei minuti”. Di sicuro, come spesso avviene, le indicazioni che arrivano dai Mondiali dovrebbero essere applicate anche ai campionati nazionali.
Intanto ai Mondiali la strada è segnata: tempi di recupero in media di 15 minuti (totali) per ogni partita, e la tendenza è a far recuperare tutto in senso letterale. Addirittura Inghilterra-Iran è finita al 58′ del secondo tempo. Cose inconcepibili fino a poco tempo fa. Chissà se dal 4 gennaio in Serie A gli arbitri applicheranno lo stesso metro. Sarebbe a dir poco curioso, senza dubbio.