Spunta un estimatore a sorpresa di Maurizio Sarri, che gli dà ragione sulla feroce polemica per i Mondiali in Qatar: “Fa bene ad odiarli”
L’allenatore della Lazio Maurizio Sarri è diventato ormai un protagonista degli appuntamenti con la stampa. Le sue interviste regalano sempre “perle”, visto le sue infinite e variegate polemiche. Particolarmente “ispirato” quando la sua squadra perde, l’allenatore biancoceleste spesso e volentieri ne ha per tutti. In occasione dell’ultima partita di campionato, dove la sua Lazio è stata nettamente sconfitta dalla Juventus, ha parlato anche degli imminenti Mondiali in Qatar.
“Se li guarderò? No, non li guarderò nemmeno perché sono talmente incazzato per questa sosta assurda che non ne ho la minima voglia”. Sempre schietto e diretto, il tecnico di Figline ha più volte tuonato contro i Mondiali in inverno e la sosta forzata dei campionati, che porterà a uno stop di quasi due mesi. La sua è una presa di posizione che, a dirla tutta, ha fatto decisamente proseliti. Tante persone sono contrarie a questa manifestazione, non solo perché i campionati si dovranno fermare per molte settimane, ma anche per il problema dei diritti umani in Qatar e i moltissimi morti durante i mesi di lavoro. Un tema, questo, dove permane il silenzio e la non chiarezza sulle cifre reali.
Fiorello si schiera con Sarri e attacca i Mondiali in Qatar
Tra i sostenitori di Sarri ne spunta uno decisamente a sorpresa: si tratta di un super vip, di certo non tifoso laziale, che si è apertamente schierato con l’allenatore biancoceleste. “Sarri ha ragione quando dice che odia il Mondiale. Abbiamo fermato il campionato più bello del Mondo per andare a giocare il torneo in Qatar. Un paese che non è affatto una nazione tradizionalmente calcistica. Quando mai questi hanno giocato a pallone? Quando si è visto un vero un campo di calcio? Dove eravate a giocare a calcio, nei pozzi di petrolio? Tutte le Nazionali dovrebbero fare una cosa e annunciare il loro ritiro dal torneo. La moralità di quel luogo è decisamente discutibile. Tutti gli abitanti, quelli del Qatar, i “qataresi”, sul proprio zerbino hanno scritto ‘Diritti umani’. E infatti li calpestano ogni giorno”. Una polemica che va al di là del calcio e che ha trovato molte persone pronte a sostenerla, ma ovviamente nulla fermerà la kermesse Mondiale.