Il ct diventa streamer durante i Mondiali: la folle idea piace ai tifosi

Il commissario tecnico della nazionale ha lanciato un’idea che per molti potrebbe rivelarsi rivoluzionaria.

Luis Enrique diventa streamer
Luis Enrique diventa streamer (LaPresse)

Il mondo del calcio negli ultimi anni, complice l’avanzamento inesorabile delle nuove tecnologie, si sta evolvendo in maniera impressionante. Non solo i calciatori si stanno adattando a questo trend, ma anche gli allenatori. E che dire poi dell’ultima idea lanciata dal commissario tecnico della Spagna Luis Enrique che ha deciso di inaugurare essenzialemente una nuova era della comunicazione calcistica: l’ex Roma ha deciso infatti di diventare uno streamer su una piattaforma molto conosciuta!

Luis Enrique diventa streamer: la pazza idea del ct

L’idea alla base di Luis Enrique è quella di raccontare il calcio senza veli, a tu per tu con i tifosi. La piattaforma che sarà usata dall’ex Barcellona e Roma sarà Twitch: una sorta di televisione 2.0 dove appunto i creators si divertono portanto contenuti e chattando con i loro utenti.  In questo caso ovviamente l’obiettivo del commissario tecnico non è tanto divertirsi con i fans, ma di spiegare il calcio anche usando un linguaggio professionale e quindi tecnico. Insomma, il ct vuole spiegare ai tifosi di tutto il mondo come si prepara una partita di un Mondiale considerato storico proprio perché invernale. E per farlo userà tutte le competenze che ha disposizione magari facendo intervenire anche uno dei suoi giocatori.

Luis Enrique: “Voglio raccontare il calcio senza filtri”

La notizia di Luis Enrique che diventa streamer ha fatto ovviamente il giro del mondo. È chiaro infatti che una idea del genere, per molti geniale, non potrà fare altro che aumentare l’affetto dei tifosi non solo nei confronti della nazionale spagnola, ma anche nel calcio in generale. Lui stesso ha definito la sua iniziativa come un modo per raccontare il calcio senza filtri:  “Voglio streammare durante il tempo in cui staremo qui in Qatar. Si tratta di un’idea per avere un rapporto diretto con i tifosi senza filtri. Può essere interessante avere questa relazione spontanea. Vivremo insieme l’ambiente e la pressione di un Mondiale”, afferma il tecnico.

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