Roma, Abraham: “Non riuscivo a dormire la notte, spiego il motivo”

Tammy Abraham è tornato al gol. L’attaccante della Roma è riuscito a trovare la rete confessando un retroscena folle.

Roma, Abraham si è sbloccato

La rete di Abraham non è bastata alla Roma per avere la meglio contro il Sassuolo ma l’attaccante inglese, escluso dal Mondiale per il rendimento di questa stagione, ha parlato del suo personale momento nel corso di un’intervista concessa ai canali ufficiali del club dopo il pareggio di ieri:

“Prima di parlare della partita, vorrei fare un annuncio anche per la squadra, al mister e ai tifosi, insomma a tutta la gente di Roma. So di non aver fatto vedere in campo negli ultimi mesi i miei livelli, è stato difficile per me, sono una persona anche io e soffro di problemi miei. Ci sono momenti positivi e negativi. Venivo da un periodo con poca fiducia e sono arrivate poche reti”.

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Abraham non dormiva la notte, il motivo

Abraham ha raccontato il motivo dei suoi pochi gol svelando un retroscena sulle sue notti insonni:

“Avevo difficoltà a dormire, il motivo era il modo in cui mi esprimevo in campo. Tutti sanno quello che posso dare a questa maglia e a questi tifosi, oggi volevo mostrare a tutti i costi chi sono, soprattutto dopo quel derby. Si poteva vedere, quando sono entrato, la rabbia che ho messo in campo. Tornerò a fare bene e dimostrerò le mie qualità. È bello segnare, aiutare la squadra, soprattutto se si è a secco per tanto tempo in Serie A. Volevamo vincere e sarei stato più contento con i tre punti. Ma questo è il calcio, ora dobbiamo dare una riposta in campo ai tifosi nell’ultima gara dell’anno. Abbiamo bisogno dei 3 punti e faremo il possibile. Dopo ci sarà la pausa e cercherà di farmi trovare pronto, di più della scorsa stagione. L’ho detto in tante interviste, amo i tifosi della Roma, ci danno sempre una mano anche quando è dura. I giornali possono parlano ma noi conosciamo il nostro valore. Ringrazio i tifosi per il supporto”.

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