Ora ne vedremo delle belle: gli arbitri potranno arbitrare le loro squadre del cuore!

Gianluca Rocchi è pronto a una svolta clamorosa per il mondo dei fischietti: a breve gli arbitri potranno scendere in campo anche per dirigere le squadre della propria sezione. E c’è chi è pronto a gridare allo scandalo.

Avevano promesso di rivoluzionare per sempre il mondo degli arbitri Rocchi e Trentalange, eredi rispettivamente di Rizzoli e Nicchi, che di danni ne avevano fatti, e non poco, con le loro decisioni. E a quanto pare i vertici di AIA hanno voglia di mantenere la propria promessa. Sono già molti i cambiamenti frutto delle loro scelte, ma adesso sarebbe pronta una svolta che ha davvero del clamoroso, e che potrebbe sollevare polemiche senza precedenti.

Migliorare il VAR? Non serve. Far parlare gli arbitri? Assolutamente no. La novità che Rocchi desidera portare nel mondo del calcio è diversa, forse serve a sfidare la fiducia di un pubblico, quello dei tifosi, che da anni ormai sembra aver perso del tutto la propria fede nel mondo del calcio, soprattutto per colpa di alcune decisioni dei fischietti.

Se fino a questo momento, infatti, si è pensato che certe decisioni potessero essere frutto di qualche interesse, di natura economica o di carriera, che lega i singoli professionisti a determinati arbitri, con questa novità si potrebbe addirittura pensare che su determinate scelte possa pesare… il tifo degli arbitri!

Leggi anche -> L’allenatore va a muso duro con l’arbitro: l’attacco è davvero clamoroso

Svolta per Rocchi: in arrivo una novità incredibile

Che gli arbitri possano avere delle simpatie è scontato. Chi si appassiona al mondo del calcio non può non farlo per un amore, anche giovanile, per una determinata squadra. Questo vale per tutti: per dirigenti, calciatori, giornalisti e anche arbitri, ovviamente. Certo, finora in pochi hanno pensato che un fischietto potesse prendere una decisione sul campo per rispettare il proprio tifo, ma con la nuova svolta di Rocchi anche questo tabù potrebbe presto cadere.

Stando a quanto riportato dal Corriere dello Sport, infatti, il designatore arbitrale avrebbe deciso di rendere libere le designazioni. In che senso? Permettendo ai direttori di gara di scendere in campo per dirigere anche squadre della città cui appartiene la propria sezione. Ad esempio, Doveri di Roma potrebbe arbitrare anche le gare di Roma e Lazio, così come lo stesso Rocchi avrebbe potuto anche arbitrare la Fiorentina. Una scelta che potrebbe avere clamorose ripercussioni.

Potrebbe interessarti -> L’ex arbitro è sicuro: “Manca un rigore al Napoli”

Già solo al sentire questa novità, molti tifosi si sono infervorati e hanno deciso di andare all’attacco, in maniera preventiva. Anche solo il rischio di poter vedere infatti partite decise da arbitri “tifosi” mette i brividi a un pubblico già piuttosto perplesso. “Ora ne vedremo delle belle”, scrivono alcuni tifosi sui social. Eccesso di preoccupazione o paura giustificata? Difficile dirlo, ma quando si parla di arbitri in Italia, su una cosa possiamo essere certi: gattopardianamente, ogni cambiamento serve solo a non far cambiare niente.