Arrigo Sacchi, ex tecnico del Milan, ha parlato nel corso di un’intervista concessa alla Gazzetta dello Sport. L’ex allenatore rossonero ha voluto analizzare dettagliatamente la gara di ieri.
Partita? “Sono successe più cose in questi 95 minuti che nelle altre gare. Diciamo subito che per il Milan poteva anche finire in trionfo e invece è arrivata solo una vittoria. Il trionfo è quando metti l’avversario al tappeto senza farlo rialzare, qui, al contrario, l’Inter ha sfiorato il pareggio molte volte“.
Differenze? “C’era una squadra italiana, l’Inter, che è andata avanti con i singoli e con la difesa, e poi c’era una squadra, il Milan, che ha fatto vedere un gioco europeo, dove tutti si sacrificavano ed hanno partecipato a tutte le fasi. E’ stata una partita strana, dove poteva succedere tutto ed il contrario di tutto“.
Reazione? “Sono stati bravi a recuperare palloni a metà campo con un grande ritmo. Bellissimi i gol di Leao e Giroud. Tutti venuti da azioni in velocità con belle manovre . Di fronte alla rapidità dei rossoneri l’Inter ha fatto fatica”.
Cambi? “Quelli di Inzaghi, e penso a Dzeko e a Dimarco, potevano ribaltare tutto. Togliere De Ketelaere per Brahim Diaz ha fatto rischiare il Milan“.
Singoli? “De Ketelaere è bravo, ha i tempi di gioco, sa smarcarsi e vede bene lo spazio. E poi mi sono piaciuti, oltre a Leao e a Giroud, anche i mediani, sia Tonali sia Bennacer”.
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