Bernardeschi si trasferisce in America. Va a giocare nella MLS ma svela chi lo voleva fortemente in Italia.
Sta per iniziare un nuovo capitolo per Federico Bernardeschi. L’attaccante lascia l’Italia e ufficializza il suo arrivo al Toronto FC, già fatta la presentazione ed è stata mostrata la sua nuova maglia.
Ecco l’intervista che ha rilasciato a La Gazzetta dello Sport: “Pensavo da un po’ ad una soluzione di questo tipo. Il club è fantastico. Qui c’è futuro, i Mondiali 2026 saranno in Canada-USA-Messico.”
Ha poi continuato: “Mi volevano fortemente all’Atalanta, Gasperini soprattutto, e anche a Londra. Ho lasciato la Juve, a Torino sono cresciuto tempo ma ho fatto il mio tempo. Max è speciale e non è solo un grande allenatore. I nuovi arrivi (Pogba e Di Maria) permettono alla squadra di avere tanta qualità. Ma i colpi non sono finiti a quanto ho capito.”
E Bernardeschi su Zaniolo: “Nicolò è molto talentuoso, e su questo non si discute. È giovane e può dare molta potenza alla squadra. In Nazionale non l’ho visto bene, ma la Juve è una palestra di vita. Lo è per tutti, lo è stato anche per me.”
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