L’annuncio della UEFA alle società che non si sono adeguate alle norme del Fair Play Finanziario
Alcune società italiane ma non solo, anche estere, non hanno rispettato le vecchie norme imposte dal Fair Play Finanziario e per questo entro fine giugno sottoscriveranno un settlement agreement con la UEFA per saldare il conto.
Come riporta il Corriere dello Sport si club si impegneranno ad iniziare un percorso virtuoso che consentirà loro di sistemare i conti e rispettare così i nuovi paletti fissati dalla Nyon con il nuovo Fair Play Finanziario.
Tra le sanzioni pensate non sono previste limitazioni della rosa per le competizioni europee del 2022/2023 o un eventuale blocco di mercato. Le società dovranno però dimostrare di essersi adeguate al settlement agreement altrimenti scatteranno sanzioni sportive ed economiche.
Tra le società italiane ad avere posizioni giudicate pesanti dalla UEFA ci sono Juventus, Inter e Roma che potranno comunque partecipare a Champions League ed Europa League. Nessuna limitazione in partenza dovranno solo sottostare all’accordo che hanno firmato ed adeguarsi entro il 2025.
A riportare la notizia è stato Calcio e Finanza che ha speigato il percorso concordato tra Nyon e ECA.
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