L’amministratore delegato dell’Inter ha parlato delle prossime cessioni che il club sarà costretto a fare. Ecco cosa ha detto Marotta.
Giuseppe Marotta, amministratore delegato dell’Inter, ha parlato all’evento de Il Mattino per i suoi 30 anni, accanto a Aurelio De Laurentiis e Danilo Iervolino, tra i temi trattati i problemi del calcio italiano, definito un campionato di transizione che porta a continue cessioni.
Ecco le parole di Marotta: “Ho tanti anni di esperienza e posso dire che prima i giocatori venivano e poi concludevano qui la carriera, possiamo fare l’esempio di Maradona. Oggi invece non è così, il campionato è una continua transizione. Per esempio Lukaku e Hakimi arrivati dal Machester United e Real Madrid hanno chiesto a fine campionato di andare via.”
Marotta ha poi continuato commentando la situazione del calcio italiano: Negli anni le cose sono cambiate molto e siamo ancora indietro. Noi ancora non siamo pronti al cambiamento, mentre gli inglesi invece si e partano dal prodotto in termini di vendita. Noi in Italia abbiamo perso potere competitivo. Il calcio non è valorizzato bene, nelle scuole non c’è e non è seguito come disciplina e nessuno identifica i talenti che abbiamo.”
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