Dopo la morte di Mino Raiola ci si chiede cosa farà l’agenzia che ha portato avanti per tutta la sua vinta. Spunta un retroscena su Ibra.
Dopo la morte di Mino Raiola, procuratore sportivo italiano, avvenuta pochi giorni fa, ci si chiede il futuro della sua agenzia ONE. Raiola era il fondatore ma non era l’unico socio dell’agenzia con lui l’avvocato Rafaela Pimenta che è pronta a portare avanti il lavoro di Mino, collaborazioni con giocatori e scouting nel mondo del calcio in tutto il mondo.
Ma una rivelazione importante è stata fatta da Tuttosport, Zlatan Ibrahimovic potrebbe entrare a far parte dell’agenzia di Mino Raiola quando deciderà di smettere di giocare. Il suo ruolo? Per Zlatan si ipotizza un ruolo di rappresentanza per l’agenzia, è stato proprio definito una ‘sorta di calamita’ per attirare nuovi clienti e per trattenere quelli che già sono sotto contratto con l’agenzia.
Questa però è solo un’ipotesi, soprattutto perché non è in programma ancora nessun ritiro per Ibra che ha intenzione di continuare a giocare. Ma per Zlatan nel caso di ritiro potrebbe attenderlo anche un ruolo dirigenziale al Milan.
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