Emanuel Mammana fa una confessione shock. Il difensore argentino ha pensato al suicidio, il devastante racconto.
Emanuel Mammana, classe 1996, era un promettente difensore argentino. Mammana ha giocato nello River Plate in patria, poi però è andato prima al Lione e poi allo Zenit di San Pietroburgo. Ma un momento difficile di vita l’ha fatto ritornare alle origini e ora gioca di nuovo nel River Plate.
Mammana ha raccontato durante un’intervista a Radio La Red la sua sofferenza a causa della morte dei genitori che l’ha spinto a fare un gesto estremo. Le sue parole: “E’ duro perdere i genitori, chi l’ha provato può capirmi. Volevo suicidarmi.”
Emanuel Mammana e il racconto del suicidio: “Ero in piena follia, volevo suicidarmi. Ma una persona mi ha fermato e mi ha salvato la vita. Stavo andando ad allenarmi dopo due mesi che non volevo saperne per la morte dei miei genitori. Ero da solo e stavo per prendere il treno. Non avevo più voglia di vivere e quando ho visto arrivare il treno mi stavo per buttare sotto. Uno sconosciuto mi ha fermato, mi ha tirato per il collo della maglia e mi ha spinto contro il muro.”
Ha poi continuato: “Non so chi sia quella persona, ma la ringrazio ogni giorno. Oggi ho creato la mia famiglia e ho dei figli. I miei genitori non avrebbero mai voluto che io mi suicidassi.”
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