Fiorentina, pubblicata l’intervista a Duncan: “In tutto il mondo il razzismo è radicato. I tifosi non lo fanno per cattiveria, vogliono infastidire.”
Duncan: “Giocare in Serie A è difficile”
La Fiorentina ha pubblicato un’intervista a Alfred Duncan sul suo sito ufficiale. Duncan: “Da quando sono in Italia, ho cercato di imparare velocemente, sopratutto la lingua. E’ stato difficile ambientarsi in un paese nuovo.”
Duncan ha poi continuato: “Non è facile arrivare a giocare in Serie A, non basta essere un bravo giocatore. Non è per tutti, non tutti hanno la forza e la sicurezza per affrontare un’avventura del genere. Io ho deciso di accettare con la Fiorentina, perché avrei avuto davanti molti più tifosi, e per me è uno stimolo.”
Duncan: “I tifosi a volte sono razzisti ma non lo fanno per cattiveria”
Duncan ha poi affrontato il tema del razzismo nel calcio: “Nel mondo c’è il razzismo, succedono spesso sceneggiate razziste. I tifosi però non lo fanno per cattiveria, vogliono solo dare fastidio agli avversari. Io credo che il razzismo non finirà mai, si può diminuirlo con misure ma non eliminarlo.”
Duncan ha poi continuato: “Faccio un esempio. Se magari quando i tifosi fischiano un giocatore di colore in campo, la società venisse multata con una cifra molto elevata, magari il club potrebbe poi riferire ai tifosi di smetterla. Questo forse è un modo di diminuire il razzismo, secondo me questo è un passo per iniziare. Però non vuol dire che c’è qualcosa che non va se non viene fatto.”
