Voronin, ex calciatore ucraino, ora allenatore in Russia, non vede speranza per il suo futuro li. Lascia tutto.
Voronin: “I russi stanno distruggendo il mio paese”
Andrei Voronin, ex calciatore ucraino, ha indossato la maglia della sua nazionale oltre il termine canonico. Ora Voronin è l’allenatore della Dinamo Mosca, o almeno fino a quando Putin non ha invaso l’Ucraina.
Voronin con un Twitter prima di lasciare Mosca ha fatto sapere il suo pensiero, ecco cosa ha scritto: “Non vedo possibilità di rimanere nel paese che sta distruggendo la mia patria. Stanno distruggendo le nostre città e uccidendo i nostri concittadini”
Voronin: “Non potevo rimanere in Russia”
Nonostante il rinnovo avuto dalla società del Dinamo Mosca Voronin ha deciso di lasciare la squadra, e ha di recente lasciato un’intervista alla Gazzetta dello Sport.
Ecco le sue parole: “Quella mattina mi sono svegliato prestissimo, i miei amici ucraini mi chiamavano per dirmi che i russi stavano arrivando. Il giorno prima che tutto iniziasse avevo firmato il rinnovo con la Dinamo. Stavo bene lì, mi hanno sempre trattato bene. Dopo quelle chiamate ho subito preso una decisione. Ho chiamato subito il mio agente per lasciare la Russia e la Dinamo. Non ho nulla contro il club li mi trovavo davvero bene, ma era impossibile restare lì, nel paese sta stava distruggendo il mio.”
