
Calciomercato, Raspadori in Germania: l’annuncio
Tullio Tinti, agente e scopritore di talenti come Bastoni e Raspadori, ha alla Gazzetta dello Sport delle offerte per l’attaccante e non solo.
Raspadori lo vuole il Lipsia?
«È bene che Giacomo giochi nel Sassuolo: sta bene lì e fa la sua strada in Serie A».
La Juve pensa ad un attaccante?
«È bene che punti su un giovane italiano. Scamacca ha i numeri, ma anche Raspadori sottopunta…».
Talenti?
«I successi delle nazionali azzurre sono la prova del livello del nostro calcio. I nostri giovani hanno tecnica, si abituano a fronteggiare le difficoltà in Italia. Eppure spesso rischiano di perdersi per strada perché vengono trascurati».
Vuol fare qualche nome?
«Sì, il difensore Gatti del Frosinone. Sta per sbarcare in A, con merito. Eppure poteva perdersi è arrivato in D al Pro Patria. Ma ha rischiato. E storie simili sono quelle di Lucca del Pisa, finito tra i dilettanti, e di Moro del Catania».
Comunque stanno riemergendo.
«Almeno loro sì. Ma quanti non sapremo dove sono. In Italia troppi sono stranieri. Non è normale. Ad esempio la Roma ha appena preso Maitland-Niles dall’Arsenal. Finché impara la lingua il campionato è già finito».
Cosa propone?
«Le agevolazioni fiscali del Decreto Crescita stanno facendo qualche vittima».
Faccia un esempio
«All’ultimo giorno di mercato Zaccagni, il mio assistito, è andato alla Lazio dopo un lungo girovagare per soli 7 milioni, ora sta dimostrando di valere il grande calcio».
