Bologna, Mihajlovic dopo la terza dose: “Un mio amico è morto”

Sinisa Mihajlovic, tecnico del Bologna, ha parlato dopo essersi sottoposto alla terza dose del vaccino anti-Covid a Bologna invitando tutti a farlo
Terza dose?
“È fondamentale vaccinarsi, comunque ti salva la vita. Io sono stato trapiantato, ho fatto la terza dose e ora mi sento benissimo. Ognuno, purtroppo, dentro il suo nucleo familiare vede che ci sono esempi che non sono positivi, non vaccinati. L’altro ieri in Serbia è morto un mio amico, 56 anni. Non si è voluto vaccinare e quando è andato in ospedale non ce l’ha fatta, era tardi”.
No vax? 
“Quando è scoppiata questa pandemia e si parlava del vaccino non vedevamo l’ora di sottoporci tutti a questo. Ora che c’è è davvero stupido non vaccinarsi, non riesco a capire: vaccinatevi, salvate la vita a voi e agli altri. Se vivi in una comunità e scegli di non fare il vaccino poi non è una cosa che riguarda solo te. Se non vaccinandoti danneggi anche gli altri, è un discorso molto egoista”.
GENOA, ITALY – NOVEMBER 7: Sinisa Mihajlovic head coach of Bologna looks on before the Serie A match between UC Sampdoria and Bologna Fc at Stadio Luigi Ferraris on November 7, 2021 in Genoa, Italy. (Photo by Getty Images)
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