Quando si parla dei calciatori e dei loro vizi tanti si indignano. Molti non accettano i comportamenti che non siano da professionisti. Tuttavia se la vita privata non irreprensibile non li porta a giocare male perche preoccuparsi?
Il Presidente: “I giocatori fumano e bevono ma poi vincono”
Oltre al Real Madrid di Ronaldo, è successa la stessa cosa anche al Corinthians, che durante la gestione di Andrés Sánchez in capo a una manciata di anni è tornato dalla Serie B e ha vinto quattro trofei . L’ex presidente del Timão ha parlato nel corso di un’intervista concessa a Papagio Falante di quella squadra, presa proprio nel momento della retrocessione e riportata alla gloria.
In quel club giocavano Ronaldo il Fenomeno e Roberto Carlos, che però erano particolari:
“Mica faccio la babysitter. I giocatori guadagnano 300mila, 500mila, persino un milione di dollari al mese e io devo andare a vedere se bevono o fanno serata. A me interessa che i calciatori arrivino in tempo agli allenamenti, che si allenino bene e che giochino altrettanto bene. Quello che fanno fuori dal club non mi interessa”.
Una filosofia abbracciata a pieno da quel Corinthians arrivato a vincere anche la Libertadores
“La squadra che abbiamo avuto dal 2009 al 2012 era assurda: i calciatori fumavano nello spogliatoio, non tutti, ma molti si comportavano così. E hanno comunque vinto tutto”.