Antonio Conte, ex tecnico dell’Inter, è intervenuto nel corso di un’intervista a Radio Anch’Io Sport su Rai Radio 1. Queste le parole dell’ex ct della Nazionale
FUTURO – «Sarà un anno in cui cercherò di studiare, approfondirò determinate situazioni e sfrutterò una pausa che non ho voluto per imparare. Va bene così, sfrutterò questo periodo per stare di più con la famiglia e guardare il calcio»
ERIKSEN – «Sono stati momenti orribili, che ho vissuto da solo purtroppo. È accaduto davvero una cosa bruttissima, ovviamente mi sarei spaventato per qualsiasi calciatore, ma con lui ho vissuto per un anno e mezzo e vederlo lì con gli occhi sbarrati…sono stato male e mi ha colpito in maniera profonda. Sono contento che si è risolta nella maniera migliore, è tornato a vivere ed è la cosa più importante. C’è da ringraziare tutti i compagni, Kjaer in primis che ha avuto sangue freddo ed era preparato. Auguro a Christian la serenità, di godersi la vita che è la cosa più importante. Poi ci sarà tempo per capire come sarà la sua carriera. Oggi conta solo la sua ripresa, deve stare bene e sentirsi in forma. Poi altro tipo di valutazioni verranno fatte in un altro momento»
EUROPEO – «Il giudizio sull’Italia è sicuramente positivo, ha superato il girone faendo benissimo. Non vedo grandissime sorprese nelle altre squadre, si stanno confermando tutte. La Francia e la Germania sono favorite ma occhio al Belgio che si è dimostrato un’ottima squadra e il loro futuro dipenderà dal recupero a pieno di De Bruyne e Witsel»Inter Milan’s Italian head coach Antonio Conte shouts instructions during the Italian Serie A football match Inter Milan vs Udinese on September 14, 2019 at the San Siro stadium in Milan. (Photo by Miguel MEDINA / AFP) (Photo credit should read MIGUEL MEDINA/AFP/Getty Images)