Rodrigo De Paul, attaccante dell’Udinese, ha parlato del suo futuro alla Gazzetta dello Sport.
Intervista a De Paul sul futuro
«Quel che dovevo dire l’ho detto al club, al procuratore. Ma non so dire di più. Ormai mi sono abituato a sentire tutte queste voci di mercato. Qui però la gente mi vuole bene e io ora sono ancora concentrato».
Inutile quindi chiederle se preferisce Premier, Liga o la Serie A?
«Le guardo tutte. Ma proprio non ci ho pensato, il mio agente mi ha detto che diversi club mi vogliono ingaggiare, ma ho in testa domenica».
Affronta l’Inter a San Siro, giorno speciale?
«All’andata difendemmo di squadra. Vorremmo chiudere la stagione non facendo prendere gol a Juan Musso. Sarebbe bellissimo. Se poi arrivasse un mio gol, su punizione, una cosa che mi manca in questa stagione Con l’Argentina mi è vietato: tira Leo Messi, il migliore».
Lunedì compleanno, saranno 27 anni?
«Facciamo una griglia a casa mia. Staremo molto attenti, perché questo virus ci ha insegnato tanto. Ma i compagni argentini verranno. E a Camila, la mia compagna, vorrei farle fare una torta. L’unico rammarico è non poter avere qui la mamma, la nonna Alicia, i fratelli».