Juventus, Cannavaro torna: “Ecco cosa posso dire”
Fabio Cannavaro, ex difensore della Juventus e allenatore dell’ Evergrande a Guangzhou, ha parlato alla Gazzetta dello Sport del suo accostamento alla Juventus:
«Dispiace, ma il nostro movimento è diventato fra i peggiori d’Europa. Persino l’Mls ci ha superato come strutture e organizzazione. E poi anche le scelte societarie di prendere giocatori a fine carriera non sta pagando, non si investe sui giovani. Il gioco si è impoverito e il campionato diventa meno affascinante, anche se la tattica è sempre la migliore».
Quali?
«Sul piano del gioco abbiamo una bella Nazionale, moderna per concetti di gioco. Capace di proporsi e di fare bene nell’Europeo e al Mondiale. Sarebbe un traino per il movimento. Poi, sotto l’aspetto organizzativo, sto facendo un Master organizzato dalla Fifa che ci ha spiegato che per quanto siamo indietro ora abbiamo margini di crescita incredibili».
Si prepara al grande rientro in Italia?
«Io in Cina sto bene. Con l’Evergrande ci sono state delle incomprensioni per la delusione della finale scudetto persa. Chiarito tutto ora stiamo bene. Poi abbiamo rivisto i programmi, punteremo sempre più sui giovani e a me piace per la Super League. Il progetto resta interessante».
Pirlo?
«Calma. Quando la Juve ha scelto Andrea sapeva benissimo che non aveva alcuna esperienza. Ed è logico che debba avere tempo ma ora ci sono ancora 30 punti in ballo dunque è giusto lasciare in sospeso il giudizio. E poi ha fatto cose buone, lanciando giovani e gestendo uno spogliatoio complicato, di gente che ha vinto tanto».
