Juventus, Allegri: “Ritorno? Non lo so…”
Max Allegri ,tecnico della Juventus, ha parlato nel corso di un’intervista concessa a Sky Sport:
NAPOLI O ROMA? – “Del mio futuro non so ancora niente, ma a giugno voglio tornare ad allenare dal primo giorno”.
INATTIVO – “Quando sono a casa che non alleno mi annoio a guardar troppe partite. Mi sono rimesso a guardarle solo ora per capire cosa farei io al posto loro, ne azzecco poche”
IL CALCIO ITALIANO – “Credo che per il calcio italiano dovremmo rimboccarci un po’ tutti le maniche. Parliamo solo tanto ogni anno, ma mi sembra che si debba solo metterci a lavorare”.
IL BEL GIOCO – “Sono sempre stato visto come il contraltare dei “giochisti”. Non è poi vero, serve avere equilibrio. Io ho avuto la fortuna di crescere in mezzo a vecchi allenatori
GIOCATORI AL CENTRO – “Credo che bisogna rimettere al centro il giocatore. Nessun allenatore pensa solo alla tattica ma in Europa troviamo gente che passa la palla 100 all’ora. Bisogna tornare a lavorare sulla tecnica a livello giovanile”.
BRAVO SE VINCI – “Mi sembra che i giocatori siano diventati uno strumento per far dire che l’allenatore è bravo. L’allenatore è bravo vincendo e creando valore. Io mi emoziono guardando i giocatori, sono innamorato dei gesti tecnici che fanno all’interno di un contesto, ma guardo al gesto”.
PORTO E BORUSSIA – “Non so se Porto e Borussia hanno giocatori più bravi di Juve e Inter. Credo che bisognerebbe ritornare all’ABC del calcio facendo cose semplici in campo”.
SACCHI – “Io e Sacchi ci siamo scontrati tanto, e ha ragione che serva l’organizzazione ma prima tocca mettere in fila i passaggi dal primo all’ultimo”.
LA JUVE – “Sono stato 5 anni alla Juventus e l’addio è stato in modo abbastanza naturale. Credo ci sia stata una diversità di vedute con la società che pensava ad altro. Sono stati 5 anni irripetibili, ci siamo divertiti c’era tanta positività, sono state fatte scelte di mercato importanti, giovani che sono cresciuti. Il finale della quinta annata è stato un lento scemare sono molto legato ma non so se tornerei”