Lucas Martinez Quarta, come è riuscito in poche partite a diventare già un punto fermo di questa Fiorentina?
Intervista Quarta su Ibra e Lukaku
Milan?
«Per noi è una sfida molto importante e affrontare una grande come il Milan dà ancor più stimoli come, se dovessi giocare, sarò contento di provare a fermare Ibrahimovic. Rossoneri stanchi? Sono certo che verranno per prendersi i tre punti dopo lo stop in Europa per inseguire l’Inter».
Attaccante?
«Lukaku mi ha anche lasciato un segno sul collo…Poi Dzeko, Lautaro Martinez e non solo. Sono molto felice di giocare in Serie A e confrontarmi con questi calciatori».
Serie A?
«All’inizio non è stato facile, poi le cose sono migliorate con il lavoro ed ho avuto la fiducia di tutti e anche del mister. Sono stato in panchina per 9 partite, quando è toccato a me ho fatto per fortuna ho giocato bene ma ora penso solo alla salvezza».
Saprà la Fiorentina chiudere in fretta la pratica salvezza?
«Vogliamo riuscirci e poi goderci il finale senza avere il fiato sul collo».
Paragoni?
«E’ uno dei miei sogni essere tra i primi al mondo ma ora serve ancora tanto impegni. Il segreto è non sentirsi mai arrivati».
Paragone con Cannavaro?
«Magari ci somigliassi (ride). Pure a Firenze ci sono stati tanti difensori forti e voglio raccogliere il loro testimone, qui hanno giocato e hanno fatto bene in tanti. Capisco perché tanti connazionali ci hanno vissuto a lungo. Spero anch’io di fermarmi per tanto tempo».