Juventus: ecco perchè Ronaldo potrebbe restare
Addio a Cristiano Ronaldo? Sembra scontata la cessione del portoghese a fine anno, in realtà la punta potrebbe anche rimanere a Torino. Ecco i motivi riportati da Ts.
Ronaldo a Torino ha portato non solo tanti gol ma anche un aumento del valore del club. L’attaccante non è solo un calciatore oramai ma anche un brend, un’azienda, un marchio. Oltre allo stipendio della Juve (31 milioni netti), Ronaldo incassa anche dalle sue attività.
Per questo il suo stipendio conta sempre meno. Questo peso è stato anche capito da Real Madrid, PSG e United. Questi club dovranno inventarsi qualcosa di allettante per essere concorrenziali della Juve visto che in Italia la tassazione non solo per lo stipendio in questi anni ha favorito Ronaldo. In Francia, ed esempio, per chi si trasferisce dall’estero, c’è la possibilità di esentare fino al 50% dell’imposta sul reddito francese. Ma in Spagna, in Inghilterra, in Germania le cose sono diverse.
Per questo motivo alla fine CR7 potrebbe anche restare in Italia dove la norma contenuta nella Legge di Stabilità 2017 che consente alle persone straniere che trasferiscono la loro residenza di beneficiare di un’imposta sostitutiva forfettaria annuale pari a 100.000 euro per tutti i redditi percepiti all’estero.
La tassazione per gli altri paesi rappresenta un ostacolo enorme, forse insormontabile
E ragioni economiche, peraltro, spingono la Juventus a insistere su CR7. E’ vero che il club versa annualmente quasi 60 milioni. Ma è anche vero che con il suo arrivo il fatturato è aumentato a 21,9 milioni di ricavi da sponsorizzazioni e pubblicità; e i ricavi da vendite di prodotti e licenze sono passati da 28 a 44 milioni. La visibilità di Ronaldo, con 500 milioni di seguaci sui social, ha aumentato anche l’appetibilità della Juve.
