Calciomercato Atalanta: 50 milioni per Gosens

Calciomercato Atalanta: 50 milioni per Gosens

Atalanta, Robin Gosens potrebbe andare via. Il terzino sinistro tedesco si sta imponendo come uno dei migliori nel ruolo.

Per questo motivo diverse big si starebbero muovendo per lui.

Il tedesco è il classico giocatore che meriterebbe copertine e interviste a ciclo continuo e, invece, solo saltuariamente riempie le cronache sportive vista la sua timidezza fuori dal campo.

Sul rettangolo verde le cose cambiano molto: la rete segnata contro il Crotone di testa su cross di Ilicic gli ha permesso di arrivare a ben dieci gol stagionali in tutte le competizioni. Questo accada per il secondo anno di fila. Se nella stagione 2019/20 Gosens aveva raggiunto questo incredibile traguardo nel corso delle 43 partite disputate ora lo ha fatto in 31 gare e ne mancano ancora 15.

La storia di Robin Gosens come calciatore in Italia è davvero particolare. Il terzino era arrivato appena tre anni e mezzo fa.

Arrivato ai piedi di Città Alta come terzino dall’Heracle Almelo, Gosens ha avuto il grande merito di lavorare duro anche perchè fino a pochi anni fa Gosens giocava nei dilettanti con gli amici, la sua storia è stata raccontata in un libro che uscirà in Germania nel mese di aprile con il titolo.

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Fino a qualche anno fa, come detto, giocava solo con gli amici. Il tedesco infatti è stato pagato appena 800.000 euro nel 2017 dalla Dea.

Il contratto di Gosens con l’Atalanta è stato prolungato l’anno scorso fino al giugno 2023 e questa mossa ha permesso alla Dea di mettersi a riparo dalle sirene di mercato. Il cartellino del calciatore oggi costa 50 milioni e Guardiola potrebbe presto bussare alla porta della Dea per averlo.

VALENCIA, SPAIN – MARCH 10: (FREE FOR EDITORIAL USE) In this handout image provided by UEFA, Robin Gosens of Atalanta battles for possession with Daniel Wass of Valencia during the UEFA Champions League round of 16 second leg match between Valencia CF and Atalanta at Estadio Mestalla on March 10, 2020 in Valencia, Spain. (Photo by UEFA – Handout via Getty Images)
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