Gigi Buffon, portiere della Juventus, ha parlato del ritiro ma non solo nel corso di un’intervista concessa a “The Guardian”.
Ritiro?
“Nella mia testa c’è davvero un ultimo segnale di stop, un limite massimo che mi sono prefissato nel giugno 2023. Questo è il massimo. Ma potrei anche smettere tra quattro mesi. Non so se rinnoverò, nella vita non c’è nulla di scontato”.
Lockdown?
“Ad essere onesto, per me il primo mese di lockdown è stato bellissimo. All’inizio la pandemia aveto tempo per me stesso. È qualcosa che non mi era successa in tutta la vita. Potevo stare con mia moglie e i miei figli tutto il giorno. Potevo dedicarmi ai miei hobby, alla lettura e a fare quello che volevo”.
Pirlo?
“La mia amicizia con Pirlo è molto lontana ci conosciamo, con Gattuso, dal 1993… Abbiamo avuto la fortuna e la capacità di condividere la vittoria di un Mondiale ma non è solo quello. Però ora di fronte ad altre persone, sarà sempre ‘Mister’. Questa è una questione di ruoli, una questione di rispetto per quello che facciamo. Finché siamo qui, lui ha un ruolo e io un altro. Quando lasciamo questo posto continuaiamo ad essere come sempre Gigi e Andrea”.
Juventus’ goalkeeper Gianluigi Buffon (R) and Juventus’ defender Andrea Barzagli (L) celebrate at the end of the Italian Serie A football match between Inter Milan and Juventus on April 28, 2018 at the San Siro Stadium in Milan. (Photo by MARCO BERTORELLO / AFP) (Photo credit should read MARCO BERTORELLO/AFP/Getty Images)