Inter, Lautaro: "Barcellona? Era tutto vero"

Lautaro Martinez, attaccante dell’Inter, ha parlato nel corso di un’intervista concessa alla Gazzetta dello Sport, del suo momento ma anche di mercato.

Lautaro conferma l’interesse del Barcellona

Un anno fa al Barca? «È vero, si stava lavorando con il Barcellona, la strada era quella, non so quanto siamo stati vicini, potevo andare a giocare in quel club. Ma con Conte fui molto chiaro. Gli dissi: ‘La mia testa è qui, è una promessa, non mi faccio condizionare’. Ma quello è ora il passato, oggi voglio rimanere e sto per firmare un nuovo contratto.

Ufficiale quando? Non so, troveranno il momento per l’ufficialità, io intanto gioco. Ma il mio futuro è qui, mi vedo a Milano per tanto tempo e mi sono affezionato a tutti e alla città: il cibo, il rapporto con i tifosi, la squadra, solo sensazioni positive».

Scudetto? «Favoriti? Non è una parola che mi piace. Ma certo, questo primo posto stiamo bene, a me non era mai successo. Fa piacere, perché non è casuale ma il frutto di quanto facciamo con il nostro allenatore. Come dice lui: lavoriamo per portare avanti quello che sogniamo».

Conte? «Nella fase di non possesso palla mi ha insegnato molto, a capire il gioco e riconoscere le situazioni, a leggere bene e prima il gioco, mettendo attenzione anche quando il pallone ce l’hanno gli altri. Ma la cosa più importante è stata la mentalità Un giorno mi ha chiuso nel suo ufficio e abbiamo parlato tantissimo, da quello che ci siamo detti mi è scattata una molla, per diventare tra i top in Euoropa. Dentro me stesso il pensiero è sempre stato quello di arrivare, di non restare fermo. Ma ho una sola via ed è il lavoro».