Sinisa Mihajlovic, tecnico del Bologna, ha parlato del suo futuro e non solo in conferenza stampa. Queste le parole del tecnico anche su San Remo ed il duetto con Ibrahimovic:
Futuro?
“In ogni posto in cui sono vivo come se dovessi starci dieci anni. A Bologna sto bene, sono tranquillo, sereno, a volte mi arrabbio ma voglio solo salvare la squadra. Poi vedremo. Con la società c’è sempre stata unità di vedute, poi quando finirà la stagione faremo le nostre valutazioni. Se mi piace la Premier League? Sono uno che ovunque va vuole lasciare il segno. Sì, mi piacerebbe vivere altre culture ma non è detto che devo andare via. Di solito quando mi ci metto riesco sempre ad esaudire i miei sogni. Dovrei vivere 150 anni per fare tutto ed invece stavo per morire a 51”.
San Remo?
“Mi ha chiamato Amadeus: per fortuna non c’è pubblico, sennò tra me ed Ibrahimovic sapete quanti fischi. Io e Ibra saremo due zingari sul palco. Una canzone italiana che mi piace? Io vagabondo… ma a me piace la musica in generale. Ascolto le canzoni di Cremonini, Morandi, Ramazzotti, Antonacci, Venditti”.
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