Milan, Gabbia: “Ecco come Ibra ha cambiato tutti noi calciatori”

 Matteo Gabbia, difensore del Milan, ha parlato a margine di un incontro questa mattina con gli studenti del Liceo Pantani di Busto Arsizio. Queste le parole del difensore rossonero che descrivono a pieno cosa è cambiato dall’arrivo di Zlatan Ibrahimovic.

Intervista a Matteo Gabbia su Ibrahimovic

Ibra? «Arriva un’ora e mezza prima al campo e se ne va un’ora e mezza dalla fine dell’allenamento. Se lo fa lui a 39 anni, allora io che sono giovane che devo fare? Dopo tutti i successi che Ibra ha ottenuto nella sua carriera è ancora li ad impegnarsi al massimo, perché non posso farlo io a 20? In questo senso Zlatan è un esempio. L’insegnamento migliore viene dall’esempio. Dà sempre il massimo per ottenere il meglio. Principalmente ci fa capire che dietro ogni successo dobbiamo lavorare tanto, lui così ha fatto ed è tra i migliori al mondo».
Infortunio?  «Mi sono messo a piangere perché pensavo di essermi rotto il legamento ma alla fine non era così, stavo bene con crociato del ginocchio. In quel momento ero molto agitato e preoccupato,  sentivo tantissimo dolore e pensavo di non poter più giocare. Poi, per fortuna, le cose si sono risolte per il meglio e dopo due mesi posso già giocare e dare il massimo».

NAPLES, ITALY – NOVEMBER 22: Zlatan Ibrahimovic of A.C. Milan lies injured during the Serie A match between SSC Napoli and AC Milan at Stadio San Paolo on November 22, 2020 in Naples, Italy. Sporting stadiums around Italy remain under strict restrictions due to the Coronavirus Pandemic as Government social distancing laws prohibit fans inside venues resulting in games being played behind closed doors. (Photo by Francesco Pecoraro/Getty Images)
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