Notizie Juventus: Buffon bestemmia ma niente squalifica, ecco il motivo
Dopo Cristante, anche Gigi Buffon si è lasciato andare ad una frase infelice in campo.
Nel corso della gara contro il Parma il portiere Buffon avrebbe bestemmiato.
Tuttavia il Giudice Sportivo non ha squalificato il portiere della Juve a differenza di quanto fatto con Cristante che aveva proferito una frase infelice dopo l’autogol contro il Bolgona. I tifosi della Roma sono su tutte le furie vista la differenza di trattamento.
Nel corso del match vinto contro i ducali l’estremo difensore avrebbe pronunciato una espressione blasfema.
La frase è stata solo ascoltata e non inquadrata visto che le telecamera non hanno pizzicato il portiere. Ed è per questo motivo che il Giudice Sportivo, Gerardo Mastrandrea, ha deciso di non punire con un turno di stop il portiere.
Anche se la voce sembrava indistintamente del portiere campione del Mondo, non c’è stata la prova.
Era stato lo stesso Giudice a punire per una giornata il centrocampista (ora utilizzato come difensore centrale) Bryan Cristante per aver bestemmiato dopo una sua autorete nell’11 giornata di Serie A.
Ora i tifosi della Roma sono furiosi: “Due pesi e due misure“.
Cosa ha detto Buffon? Il portere ha parlato ad un compagno di squadra:
“Porta (Portanova) quello che mi interessa è vederti correre e stare lì (bestemmia) a soffrire eh, il resto non me ne frega un c****”. Questa è la frase che avrebbe dovuto portare alla squalifica del portiere che invece non è arrivata.
Per questo motivo gli organi federali hanno deciso di non punire il calciatore che nel prossimo turno potrà andare in campo.
Il tecnico Andrea Pirlo potrà normalmente convocarlo nel prossimo match casalingo contro la Fiorentina.