Il Torino potrebbe esonerare Marco Giampaolo. Il club granata starebbe pensando al clamoroso ribaltone.
Torino: esonero Giampaolo: ecco chi arriva
In caso di esoneri per Marco Giampaolo sarebbe in corsa per la panchina anche Roberto Donadoni.
Secondo quanto riportato da Tuttosport, infatti, l’allenatore nelle prossime tre gare si gioca la panchana.
Questa sera il Torino affronterà a Roma il club giallorosso, poi la sfida contro il Bologna e la pericolosa trasferta di Napoli. In caso di pessimi risultati arriverà l’esonero prima di Natale.
Ultime Torino: Donadoni ma non solo
Il Torino ha però un problema. Esonerare Giampaolo costerebbe 10 milioni di euro. In più Cairo dovrebbe pagare un sostituto.
Tra i nomi anche quello di Roberto Donadoni, di ritorno dalla Cina.
La formazione granata, tuttavia, per esigenze economiche potrebbe scegliere una soluzione più economica come Longo lo scorso anno, a fine stagione scaricato davvero male da Vagnati.
Anche l’ex Frosinone potrebbe tornare visto che non inciderebbe troppo sul bilancio ma bisognerebbe ricucire lo strappo.
Stesso discorso per l’ingaggio di Semplici: al fianco di Vagnati per anni con successo nella Spal, fino all’esonero nella scorsa stagione.
Tuttavia Cairo preferirebbe uno tra Ballardini (su cui però è già in pressing il Genoa), Nicola o D’Aversa. Questi tre allenatori hanno uno stipendio più pesante.
Tornando a Giampaolo, per mandarlo via bisognerebbe pagare e di conseguenza buttare 10 milioni lordi: come da contratto, 6 (lo stipendio biennale del tecnico, tasse comprese) + 4 (grossomodo, quello di tutti i suoi numerosi collaboratori). In aggiunta, le spese per un nuovo allenatore per il Torino sarebbe di altri 3 o 4 milioni lordi: ragionando solo fino al prossimo giugno. Ma dipende da chi Urbano Cairo sceglierà per la panchina perchè tecnico importanti difficilmente sceglierebbero il club granata fino al termine del campionato e senza portare con se uno staff importante al loro seguito per lavorare al meglio.