Juventus: scoppia il caso Dybala, ecco cosa ha combinato

A Torino è scoppiato il caso Paulo Dybala. L’attaccante argentino non brilla ma non è finita qui.

Juventus: scoppia il caso Dybala a Torino

Se Ronaldo sorride, Dybala no. Il numero 10 argentino dopo l’arrivo di Morata non più titolare.

Alvaro in campo sembra sposarsi molto meglio con CR7 e per questa ragione oggi l’argentino è da considerarsi una riserva a tutti gli effetti.

Ma dove si è perso il fuoriclasse decisivo, l’uomo dei gol determinanti.

A Torino Dybala è un vero e proprio caso, con Pirlo che sembra non preferirlo alla coppia gol già citata.

Per questo motivo, la  Juventus lo aiuterà nei prossimi 15 giorni a star meglio. 

Il calciatore, infatti, ha rinunciato alla Nazionale. Una buona notizia, perché il problema alle «vie urinarie», che ieri è stato comunicato con un tweet dalla federcalcio Argentina, non sembra particolarmente grave e potrebbe essere solo una scusa per non partire e ritrovare la forma perduta.

Come riportato da TS, pare che Dybala così non voglia correre il rischio di peggiorare la sua condizione sobbarcandosi il tour de force intercontinentale e la stessa Argentina non ne senta la disperata necessità. Il piccolo inconveniente fisico quindi è stato lasciato passare da Scaloni.


Ma qual è il vero problema di Dybala? Non certo quello alle vie urinarie. Piuttosto tutto sembra esser nato dall’arrivo di Ronaldo.

 Le due settimane alla Continassa, che sono state assai salutari per Morata, ora potrebbero dare una mano anche Dybala.

L’argnetino, infatti, potrebbe essere fisicamente pronto o, comunque, certamente meglio di oggi alla ripresa con il Cagliari.


La forma psicologica, però, è qualcosa sulla quale deve lavorare lui stesso visto che un anno fa era stato vicino alla cessione e si era ripreso da solo. Ora è relegato a terza scelta in attacco e deve essere lui a dare una scossa alla sua stagione. 

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