Lazio nei guai: ecco cosa ha fatto Lotito

Ultime Lazio nei guai: ecco cosa ha fatto Lotito

Caos per la Lazio e per Claudio Lotito. Il club biancoceleste rischia tantissimo.

Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport si è complicata molto la posizione della Lazio nel caso tamponi. Ad aggiungere un nuovo pesante elemento alla vicenda è ora la Asl Roma 1, che ha segnalato come non sia intervenuta per dare il via libera a Immobile, Leiva e Strakosha.

ASL: solo telefonate

 

Da quanto emerge, la Asl in questione ha avuto con la Lazio soltanto interlocuzioni telefoniche e non ci sarebbe un documento scritto che attesti la vicenda.

In realtà, in un primo momento il club aveva contattato la Asl Roma 4, a cui appartiene la sede di Formello, che ha però  si è detta incompetente per via della residenza dei calciatori nell’ASL Roma 1.

I vertici hanno preso contatti ma alle telefonate non ha fatto però seguito alcuna comunicazione formale relativa ai casi di positività. La Asl non ha fatto mappatura dei contatti del positivo così come previsto dalla legge e dal protocollo Figc. Una novità importante, questa, che inguaia la posizione di  Immobile e compagni.

In Italia c’è infatti l’obbligo di comunicare qualsiasi caso di Covid alle autorità sanitarie locali. Nel calcio il compito spetta ai club, in modo da permettere, tra le altre cose, «all’operatore di sanità pubblica del Dipartimento di Prevenzione territorialmente competente di provvedere», come da protocollo Figc.

 

E ora saranno guai per la Lazio e per i calciatori. Soprattutto Immobile che potrebbe non giocare a Torino. L’attaccante a una settimana di distanza viene trovato due volte positivo da Synlab (il 26 ottobre e il 2 novembre), che lo ferma. In mezzo, a sei giorni dal primo responso il tampone negativo che gli aveva permesso fi giocare a Torino. Ora la procura indaga ma la posizione della Lazio resta molto complicata.

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