Torino: esonero Giampaolo, ecco il sostituto

 Urbano Cairo  starebbe riflettendo dopo un’estate complicata. on  l’arrivo in estate di Marco Giampaolo in panchina e Davide Vagnati come direttore sportivo, i presidente pensava di cominciare la stagione in maniera differenze.

Ed invece, dopo 3 gare, sarebbero già in bilico allenatore e ds  Vagnati.

Il Torino potrebbe cambiare presto faccia. L’inizio di stagione disastroso di Marco Giampaolo sulla panchina dei granata potrebbe presto costare anche l’addio immediato all’allenatore tanto cercato da Cairo.

Zero punti in tre partite sono un tabellino di marcia clamorosamente negativo per una squadra dell’organico del Torino che un anno fa era in Europa League.

Ma prima del campo, anche il mercato non era stato convincente. Il tecnico aveva più volte invocato l’arrivo di due calciatori fondamentali per sviluppare il suo gioco. Giampaolo aveva chiesto un regista ed un trequartista, mai comprati dal ds Vagnati.

Per questo motivo, come riportato da TS, ora i granata potrebbero già dire addio all’allenatore colpevole di troppo integralismo tattico per una squadra costruita lo scorso anno sulla difesa a tre.

Il presidente Urbano Cairo, con il suo ds, avrebbe fissato un limite temporale prima dell’addio. Questo sarebbe l’8 novembre, data di Torino-Crotone.  Dunque il tecnico avrebbe tempo fino alla sosta per le Nazionali poi, se il trend non fosse invertito si cambierà.

Al suo posto in panchina potrebbe arrivare  uno tra Donadoni e Nicola con la variabile Longo che resta una soluzione ancora fattibile. Ma Cairo, dopo aver deciso di cambiare in estate, dovrebbe fare un clamoroso passo indietro.

Giampaolo avrà a disposizione le partite contro Sassuolo, Lecce (Coppa Italia al Grande Torino), Lazio (in casa), Genoa (recupero a Marassi) e Crotone (a Torino) per coinvincere tutti e tenersi stretto il posto, altrimenti sarà esonero e arriverà un tecnico nuovo.