Antonio Conte, tecnico dell’Inter, ha parlato nel corso della conferenza stampa alla vigilia della gara contro il Borussia Moenchengladbach.
La conferenza stampa di Antonio Conte
Obiettivo??
“La Serie A è equilibrata, la Champions è diversa. Noi vogliamo esserci e faremo di tutto per stare in questo gruppo. Anche in Spagna hanno perso Real e Barcellona, ci sono stati risultati inattesi per via della fatica dei nazionali. Noi dovremo essere arbitri del nostro destino, inutile dire dove quale sarà l’obiettivo già da adesso”.
Erisken o Vidal?
“Penso che questo modulo sappia esaltare le caratteristiche di tutti. Un sistema che abbiamo utilizzato in tutte le fasi finali dell’Europa League. È un sistema che usiamo da tanto, a volte cambia la posizione del fantasista ma è sempre il solito. Tanti giocatori possono occupare quella posizione”.
Favoriti?
“Il Real ha vinto la Liga e annovera calciatori da oltre 100 milioni in rosa e che hanno vinto tante Champions. Sentir dire che il Real è sfavorito mi fa fare una risata. Le valutazioni devono essere fatte in modo serio per evitare di dire fesserie. Se mettiamo in discussione il Real perché non ha fatto il mercato allora siamo fuori dal mondo”.
Champions?
“Piano piano mi avvicino visto che ho giocato ottavi, quarti, semifinale e finale. Ma per me non rappresenta un problema. Sto imparando a gustarmi il percorso con le mie formazioni. Poi c’è sempre uno che vince ma posso ritenermi soddisfatto visto gli step che ho fatto in carriare ed è un percorso che mi rende orgoglioso”.
Come sta Sanchez? Poteva gestirsi meglio in nazionale?
“Non eravamo tranquilli, anzi, eravamo in allerta per le notizie poco confortanti. Aveva un affaticamento agli adduttori e siamo stati molto attenti prima della gara con il Milan. Ha giocato 15 minuti perché ha dato garanzie, ma eravamo in apprensione. Adesso sta bene e si è allenato e potrebbe anche essere titolare”.